Qualcuno (indovinate chi) ha creduto che il comune di Bugliano ha tolto la cittadinanza onoraria a Bocelli
28/07/2020 di Redazione
La differenza tra mondo virtuale e mondo reale si sta assottigliando sempre di più e questo è un fatto. Diverso, però, è trasportare nel mondo reale fenomeni nati esclusivamente in quello virtuale. Così, il comune di Bugliano – l’account parodia di un ipotetico comune toscano – è diventato un account talmente realistico e “sul pezzo” da trarre in inganno diversi esponenti e protagonisti del dibattito pubblico. La cosa accade sempre più spesso. Oggi, ad esempio, è capitato con la “notizia” della revoca della cittadinanza onoraria ad Andrea Bocelli per le sue dichiarazioni sul coronavirus nel corso di un convegno organizzato in Senato.
LEGGI ANCHE > Salvini ha salutato Bugliano, il paese che non esiste, in diretta Instagram
Cittadinanza Bocelli al comune di Bugliano, come la satira diventa realtà
Cioè, intendiamoci, la notizia che Bocelli abbia rilasciato dichiarazioni contestabili sul coronavirus in Senato è vera. A essere falsa è l’esistenza (nel mondo reale, lo ricordiamo) del comune di Bugliano e, quindi, il fatto che Bocelli sia mai stato cittadino onorario di questo municipio. L’account parodia aveva scritto nella giornata di ieri:
🔴 RITIRATA LA CITTADINANZA ONORARIA AD ANDREA #BOCELLI
Ecco la dichiarazione ufficiale del nostro illuminato sindaco dott. Fabio Buggiani: pic.twitter.com/xZKC1z2Q53
— Comune di Bugliano (@CBugliano) July 27, 2020
Tra l’altro, nella finta lettera di revoca della cittadinanza c’era anche questo passaggio – che avrebbe dovuto dare qualche indizio sulla comicità dell’intenzione -: «Ad Andrea Bocelli fu anche consegnata la chiave della città, ma per quello risolveremo cambiando la serratura».
Cittadinanza Bocelli al comune di Bugliano, l’equivoco
Nonostante tutto, come ha scritto David Puente su Twitter, il quotidiano La Nuova Padania non si è sottratto alla realizzazione di un articolo in cui si trattava l’argomento come se fosse realmente accaduto. Ora, l’articolo in questione è offline, ma sul web rimane ancora qualche traccia nella cache.
Lercio è Lercio. La Nuova Padania è La Nuova Padania. pic.twitter.com/yqIeR3Nqnr
— David Puente (@DavidPuente) July 28, 2020
Non è la prima volta che il comune di Bugliano crea qualche grattacapo alla Lega. Qualche settimana fa, nel corso di una diretta Instagram, a Matteo Salvini era stato chiesto di rivolgere il proprio saluto ai cittadini del comune di Bugliano. Cosa che il leader del Carroccio ha fatto con molta solennità e con impegno.