L’invito della autorità di Taipei a «usare l’app per trovare i rifugi aerei»
La tensione tra Cina e Taiwan si sostanzia nel lancio missili durante le esercitazioni della prima e le autorità dell'isola invitano i cittadini a scaricare l'app per localizzare i rifugi antiaerei più vicini
04/08/2022 di Ilaria Roncone
La tensione tra Cina e Taiwan in seguito alla visita sull’isola della speaker della Camera americana Nancy Pelosi rimane alta, tanto che le autorità taiwanesi hanno invitato la popolazione di Taipai – la capitale – a scaricare l’app che permette di monitorare i rifugi antiaerei della città. Dopo l’attacco DDoS che ha messo fuori uso per venti minuti il sito presidenziale del paese prima dell’arrivo della delegazione americana, la tensione è andata crescendo e le ultime notizie riportano della messa in campo di missili da parte della Cina con la precedente raccomandazione ai cittadini di scaricare l’app per rifugi antiaerei in modo da avere sotto controllo la situazione e da apprendere dove si collochi il bunker più vicino.
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Cina-Taiwan-Usa, cosa sta succedendo
Le esercitazioni che hanno previsto il lancio di missili da Pechino verso lo stretto di Taiwan, cinque dei quali sono finiti nella zona commerciale del Giappone. Una situazione di alta tensione a livello diplomatico con convocazione di ambasciatori da parte della Cina e ampie proteste contro le parole della Pelosi, che ha detto di essersi recata a Taiwan per manifestare la sua «vicinanza alla democrazia». Dal Giappone, dopo l’invasione con le cinque testate balistiche entrate nel territorio del paese, il ministro della Difesa nipponico non esita a parlare della possibilità di escalation militare poiché si tratta di una «questione grave che riguarda la sicurezza nazionale del nostro Paese e la sicurezza delle persone». Vista la rappresaglia cinese, le autorità taiwanesi stanno correndo ai ripari preparando la popolazione – qualora la situazione dovesse precipitare – a correre ai ripari.
L’invito della città di Taipei a scaricare l’app per rifugi antiaerei
A Taipei si contano 5.771 rifugi antiaerei che arrivano a ospitare fino a 12,87 milioni di persone (ovvero circa cinque volte la popolazione della capitale taiwanese). L’invito del portavoce dell’Ufficio municipale per l’amministrazione degli edifici, Cheng Ta-chuan, è quello di scaricare l’applicazione per la localizzazione dei rifugi antiaerei prima che la situazione possa eventualmente degenerare.
Qualora dovessero esserci esercitazioni aeree o dovesse esplodere una guerra, quei rifugi sarebbero aperti al pubblico su direttiva del ministero della Difesa nazionale. La lista dei rifugi antiaerei nazionali divisi per comune è stata pubblicata sul sito web dell’Ufficio della Protezione civile dell’Agenzia nazionale della polizia. La comunicazione è stata fatta appena prima che la Cina lanciasse i missili che hanno reso la situazione ancora più tesa passando dalle parole agli avvertimento fattuali.