Salvini propone di togliere la potestà genitoriale a chi non manda a scuola i propri figli | VIDEO

02/07/2020 di Enzo Boldi

Le elezioni per il nuovo sindaco di Roma sono ancora lontane. Nella capitale, infatti, si voterà la prossima primavera e i vari partiti non hanno ancora sciolto il nodo dei candidati. Nel frattempo, però, la campagna elettorale è già iniziata con gesti e dichiarazioni. Se da una parte che Virginia Raggi che ha iniziato, a meno di un anno dalla scadenza del suo mandato, a riparare alcune strade del centro della capitale (e non solo), dall’altra c’è Matteo Salvini che da alcuni giorni è tornato a occuparsi di quanto accade nei territori romani. Questa mattina, per esempio, è andato in visita in una rimessa Atac (nella zona della Muratella), dove ha parlato del censimento campi rom (sua vecchia battaglia) e non solo.

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«Non penso che sia più sostenibile la convivenza di questa zona con il campo rom per i lavoratori – ha detto il segretario della Lega dalla rimessa Atac di via Luigi Candoni -. I lavoratori chiedono un censimento. L’obiettivo è arrivare pacificamente, democraticamente, progressivamente allo svuotamento e allo sgombero perché lavorare in queste condizioni non è possibile». Secondo quanto riportato da Salvini, alcune persone che vivono all’interno del campo rom della Muratella, si sono rese protagoniste di gesti violenti nei confronti dei mezzi pubblici capitolini e degli autisti.

Censimento campi rom, Salvini torna a martellare

Collaterale all’argomento del censimento campi rom, Matteo Salvini ha affrontato con i giornalisti un altro tema che riguarda tutti i minori che vivono con le loro famiglie. Si parla del diritto all’istruzione e dei provvedimenti da prendere nei confronti dei genitori che non mandano i figli a scuola a cui propone di togliere la «patria potestà» (che, in realtà, secondo il sistema giuridico italiano, si chiama responsabilità genitoriale).

Togliere la patria potestà a chi non manda i figli a scuola

«I bambini devono andare a scuola e se io fossi sindaco andrei a verificare uno per uno i minori nel campo, chi ha la frequenza scolastica bene, chi non ce l’ha i genitori perdono la patria potestà», ha detto il leader della Lega.

(foto di copertina: da video in diretta su Facebook di Matteo Salvini)

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