Omicidio di Margno, non si trovano i cellulari di Mario Bressi e dei bambini

29/06/2020 di Redazione

Si aggiunge un altro mistero alla tragedia della morte di Elena e Diego, i due gemelli di 12 anni uccisi dal padre Mario Bressi nell’abitazione di montagna di Margno. I cellulari dell’uomo di 45 anni – che si è successivamente suicidato lanciandosi da un ponte – e quelli utilizzati dai bambini per comunicare con la madre non si trovano più. Potrebbero essere finiti nello strapiombo, insieme al corpo di Bressi.

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Cellulare Mario Bressi, la scomparsa del dispositivo

Non ci sono in casa, che è stata trovata intatta e in condizioni di ordine quasi maniacale; non ci sono nell’automobile dell’uomo, anche questa intonsa e priva di qualsiasi segno di disordine. Gli inquirenti stanno provando a capire se, dietro alla scomparsa di ben due dispositivi mobili, ci sia qualche motivazione o, semplicemente, si sia trattato della circostanza del momento e del volo di diversi metri nel vuoto che Mario Bressi ha fatto per togliersi la vita.

Cellulare Mario Bressi, la sequenza dei suoi gesti nella notte tra il 26 e il 27 giugno

In più, le telecamere di videosorveglianza nei pressi della sua abitazione di Margno mostrano l’uomo uscire di casa intorno all’1.30 di notte. Probabile che a quell’ora avesse ucciso i gemelli già da qualche tempo. E non è chiaro quanto abbia vagato prima di togliersi la vita. C’è stato il tempo di inviare delle mail e degli sms alla moglie e di postare qualche foto dei ragazzi su Instagram. Poi il vuoto.

Gli investigatori stanno cercando di fare di tutto per comprendere ulteriori elementi. Molti di loro non vogliono né parlare, né ricordare quello che hanno visto in casa, sabato mattina. Alcuni agenti delle forze dell’ordine sono rimasti molto scossi dalla scena del crimine, segnale inequivocabile di un delitto davvero complesso da metabolizzare.

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