Operatore telefonico: conviene cambiarlo assieme al cellulare?

Una possibile risposta alla domanda che, come al solito, ci assale quando dobbiamo acquistare un nuovo dispositivo mobile

29/04/2022 di Redazione

Il mercato degli operatori telefonici non è mai stato così competitivo; le offerte in circolazione puntano, infatti, a proporre prezzi vantaggiosi per avere giga e minuti illimitati e alcune includono anche un cellulare nuovo. Partiamo quindi dalle domande principali: come cambiare l’operatore telefonico? Quanto costa cambiare operatore telefonico?  Le offerte con il cellulare incluso sono convenienti?

Cambiare operatore telefonico

Il cambio è facilmente attuabile in pochi e semplici passi: si sceglie l’offerta del gestore che si vuole attivare, si chiede il trasferimento e si attende che il nuovo operatore comunichi al vecchio il passaggio. Non ci sarà, inoltre, nessuna disdetta da parte del cliente e grazie alla portabilità, il numero di cellulare non dovrà essere cambiato. Insieme al numero, sulla nuova scheda verrà trasferito anche il credito residuo della SIM. Il trasferimento del numero avverrà in un massimo di due giorni.

Per cambiare operatore telefonico, il modo più comodo è sicuramente quello di farlo online, ma ne esistono anche altri: per telefono e in negozio. In caso di cambio dell’operatore telefonico online si deve aggiungere al completamento della migrazione dei dati, anche il tempo di attesa per la spedizione della SIM che è di circa una settimana.

Quanto costa cambiare operatore telefonico?

Il costo è variabile: di solito i costi di uscita sono nulli, ma potrebbero esserci delle somme da pagare per attivare la SIM; tutto dipende dall’offerta che si vuole attivare e dal tipo di contratto precedentemente stipulato.

Se quest’ultimo ha vincoli temporali per essere chiuso, e viene fatta la disdetta prima della scadenza, ci saranno delle penali da pagare. Inoltre, nel caso in cui il precedente contratto preveda l’acquisto rateizzato di prodotti con annessi servizi, la somma da pagare sarà inerente esclusivamente al cellulare e non all’offerta.

Offerte telefoniche con cellulare incluso: conviene?

Attualmente molte offerte includono nell’abbonamento telefonico anche il costo rateizzato del cellulare, di solito di ultima generazione; ma conviene davvero acquistarlo in questo modo?

Gli aspetti positivi sono principalmente due. Il primo è rappresentato dalla possibilità di cambiare telefono dopo 12 mesi, cessando di saldare le rate per il vecchio cellulare e iniziando direttamente a pagare le rate di quello nuovo, naturalmente non tutti gli operatori telefonici offrono questa funzione; il secondo, invece, è il prezzo d’acquisto del cellulare incluso nell’offerta, che è nettamente ridotto rispetto a quello d’acquisto commerciale. Si può risparmiare circa il 40% sul prezzo di listino, acquistandolo a tasso 0.

Tuttavia sono presenti anche degli aspetti negativi: la carta di credito è indispensabile per il pagamento mensile; in alcuni casi è necessario versare una quota anticipata; in caso di disdetta anticipata, nella maggior parte dei casi, sarà obbligatorio versare la somma rimanente del telefono e una penale (di solito di alcune centinaia di euro) per il recesso anticipato; le rate possono avere una durata dai 12 fino ai 36 mesi per i telefoni più costosi.

Consigli per scegliere l’offerta con cellulare incluso

Per effettuare al meglio la propria scelta si può fare riferimento a dei validi consigli. Il primo è quello di accertarsi di essere a conoscenza della fine del contratto, in modo da essere sicuri, una volta scaduto il vincolo, di non dover più pagare la somma mensile. Successivamente bisogna informarsi su come funziona la garanzia: cosa succede in caso di problemi di fabbrica dello smartphone, se viene consegnato ai centri assistenza, cosa succede nel caso debba essere portato in riparazione, se è obbligatorio continuare a pagare la rata e infine cosa sancisce il contratto se si rimane senza telefono durante il periodo di riparazione. Infine capire cosa succede nell’ipotesi di rinuncia all’acquisto e quindi chiedersi se avverrà il rimborso oppure no.

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