Calenda vede Azzolina saltare la coda al check-in e la attacca su Twitter
13/07/2020 di Marta Colombo
Il leader di Azione Carlo Calenda è tornato ad attaccare la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina su vari social network. Secondo un tweet di Calenda pubblicato domenica sera, mentre quest’ultimo si trovava in aeroporto (non ha detto quale), avrebbe assistito alla scena di Lucia Azzolina saltare check in e fila prima di imbarcarsi su un aereo.
L’attacco di Carlo Calenda: «Azzolina all’imbarco ha saltato la fila»
Calenda ha criticato i presunti trattamenti preferenziali della Ministra ironizzando sul fatto che, nonostante il leader sia spesso associato alle “vecchie élite”, non sia mai salito su un aereo prima dell’inizio dell’imbarco.
https://twitter.com/CarloCalenda/status/1282371339312148481
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La risposta di Lucia Azzolina all’ultimo attacco di Carlo Calenda
La Ministra non ha perso tempo e ha prontamente risposto alle accuse di Carlo Calenda su twitter. «Che pena questo commento. Volo in economy, non salto le file, non salto il check-in (non è possibile saltarlo), salgo sull’aereo secondo le disposizioni della scorta: stasera per prima, due giorni fa per ultima», ha spiegato Azzolina in un tweet.
Ovviamente, il leader di Azione, sempre attivissimo su Twitter, ha ribattuto. «Ho fatto il ministro, con la scorta. Aspetti con loro e sali per ultima. Oppure fai la fila con loro che vigilano. Avete fatto la predica a mezza Italia su queste cose. Consenti che ti vengano ricordate quando ve ne dimenticate, come regolarmente accade, da Ministri», ha scritto il leader si Azione.
Calenda aveva già criticato in passato Lucia Azzolina
In passato, l’ex Ministro dello sviluppo economico, aveva già duramente criticato la Ministra dell’istruzione, definendola «indegna per un grande Paese» e addirittura chiedendo a Conte di sostituirla.
«Non si possono lasciare 9 milioni di persone allo sbando. Ma quale grande grande bellezza? Riaprite le scuole, mettete soldi e date le linee guida ai sindaci, il resto è fuffa», aveva affermato Calenda in risposta alla gestione dell’emergenza sanitaria.