Biden sfida Trump: “Non vedo l’ora arrivi il dibattito”

Nella townhall organizzata dalla CNN a Scranton, il candidato democratico attacca il presidente sulla gestione dell'emergenza Covid e torna sui commenti contro i soldati morti in guerra

18/09/2020 di Redazione

Joe Biden sfida Trump e la fase finale della campagna elettorale per le presidenziali americane si infiamma. Ospite della townhall organizzata dalla CNN a Scranton, in Pennsylvania, il candidato democratico ha toccato tanti temi, attaccando il presidente sulla gestione dell’emergenza Covid, ma anche sull’economia, sulle tensioni sociali e sulle offese ai soldati morti in guerra, un tema particolarmente caro a Biden.

LEGGI ANCHE > Dalla difesa disperata dei fedelissimi agli attacchi di Biden, le reazioni alle rivelazioni su Trump

Biden sfida Trump al dibattito ma non solo

“Non vedo l’ora” di affrontare Trump al dibattito. Così Joe Biden sfida Trump durante la townhall della CNN, spiegando di aver ricercato e riguardato non solo quello che il presidente ha detto in questi anni, ma anche “di assicurarmi di poter dire in maniera coincisa i miei principi e cosa farò una volta eletto”. Al momento non c’è un membro dello staff che recita il ruolo di Trump nella preparazione al dibattito, che si terrà il 29 settembre a Cleveland, in Ohio. Biden sfida Trump però anche su altri temi, come quello della violenza della polizia contro le minoranze, con l’ex vicepresidente che pur ammettendo che “la stragrande maggioranza dei poliziotti sono brave persone” e che “i più arrabbiati con i cattivi poliziotti sono proprio gli agenti di polizia” chiede che chi si macchia di crimini paghi effettivamente le conseguenze promettendo un “sistema più trasparente”. Una promessa che Biden conta di portare avanti organizzando una coalizione che metta insieme capi della polizia, agenti, sindacati e comunità di colore per “trovare un accordo sulle cose fondamentali che vanno fatte, compresi maggiori controlli per chi decide di diventare poliziotto”. Sul tema delle elezioni invece Biden condanna i tentativi di Trump di delegittimare le elezioni in caso di sconfitta, dicendosi inoltre “fiducioso” sul fatto che ci possa essere una grande partecipazione al voto il prossimo 3 novembre.

Biden sfida Trump, la rabbia per le parole sui soldati morti

Uno dei momenti più forti della serata è stata la reazione di Biden alle parole di Trump verso i soldati morti in guerra, definiti “perdenti” e “sfigati”. Rispondendo a una domanda di una donna alla cui madre è stata diagnosticato un multiplo melanoma sul suo piano per la Sanità, l’ex vice di Barack Obama non trattiene l’emozione parlando del figlio Beau, tornato dal servizio volontario in Iraq con la diagnosi di un glioblastoma terminale, e morto nel 2015.

E anche sulla Sanità Biden sfida Trump, presentando i suoi miglioramenti a Obamacare, che invece Trump sta cercando di far cancellare in tribunale. Altro fronte è quello della lotta al Covid, con il candidato democratico che fa i complimenti al direttore del CDC per non essersi piegato davanti al presidente sull’importanza delle mascherine e ribadisce che userà il vaccino solo quando sarà il dr. Fauci a dire che è pronto perché “noi ci fidiamo degli scienziati, non del presidente”.

Share this article