L’accusa al candidato M5S-PD in Umbria: «Ha ricevuto i fondi della ricostruzione prima di tutti»
09/10/2019 di Enzo Boldi
I primi venti di una possibile bufera si abbattono sulle prossime elezioni regionali in Umbria. Vincenzo Bianconi, candidato della coalizione M5S-PD è stato accusato dal maggior quotidiano locale della Regione di aver avuto vie privilegiate per quel che riguarda l’accesso ai fondi stanziati per la ricostruzione delle strutture ricettive di Norcia dopo il sisma. E non solo, si parla – senza palesare alcun reato, ma basandosi sulle parole del sindaco della cittadina di San Benedetto – anche di altri soldi finiti nelle sue società. Non si contesta la cifra e la quantità, ma la tempistica.
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Il Corriere dell’Umbria ha annunciato che quello pubblicato oggi è solo un capitolo di un romanzo a puntate che sarà sviscerato di giorno in giorno, fino alla data del 27 ottobre quando i cittadini saranno chiamati alla urne per scegliere tra Vincenzo Bianconi e Donatella Tesei, la candidata scelta dal Censtrodestra. Non si tratta di un’indagine avviata dalla procura, ma solamente della lettura di alcuni dati e del calendario.
Vincenzo Bianconi e le accuse del Corriere dell’Umbria
Il quotidiano, basandosi sui racconti del sindaco di Norcia – il forzista Nicola Alemanno – avrebbe ottenuto l’80% dei fondi destinati alla ricostruzione delle strutture alberghiere di Norcia, mentre molte altre starebbero ancora aspettando. Un numero che farebbe sollevare una preoccupazione evidente, ma il tutto non considerare il fatto che lo stesso Vincenzo Bianconi – tra l’altro presidente di Federalberghi Umbria – è proprietario della stragrande maggioranza degli alberghi della cittadina.
Le tempistiche
Si contestano i tempi. Nel mirino del Corriere dell’Umbria, infatti, c’è la tempestività con cui le sue strutture abbiano ricevuto quei fondi destinati alla ricostruzione. Sta di fatto che non si può muovere ancora nessuna accusa contro di lui, anche perché non è lui ad aver stanziato i fondi. Inoltre, e questa è una nota a margine, lo stesso Vincenzo Bianconi ha già detto che qualora fosse eletto si dimetterebbe da tutte le sue società imprenditoriali.
(foto di copertina: ANSA/ MATTEO CROCCHIONI)