Barilla lancia ‘Biscocrema’ e sfida i Nutella Biscuits
30/11/2019 di Federico Pallone
La sfida è lanciata. Da quando la Ferrero ha messo in vendita i Nutella Biscuits, i consumatori sono letteralmente impazziti per i biscotti ripieni di Nutella. E allora i più grandi competitors le stanno provando tutte per contrastare tutto questo successo. A cominciare da Barilla e dal suo ‘Biscocrema’.
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Barilla lancia ‘Biscocrema’
Già, perché proprio l’azienda multinazionale italiana del settore alimentare risponde alla sfida dei Nutella Biscuits lanciando ‘Biscocrema‘, il nuovo biscotto ripieno di crema Pan di Stelle. Come spiega Julia Schwoerer, vice presidente marketing di Mulino Bianco, in occasione della presentazione a Milano del nuovo biscotto firmato Pan di Stelle, «il Biscocrema unisce la frolla al cacao dei biscotti Pan di Stelle e la nostra crema, chiuso da un tappo di cioccolato, e abbellito dalla tipica stella bianca, ma è fatto senza olio di palma, per abbattere i grassi saturi. Sarà venduto in monoporzioni da due biscotti, per limitare le calorie, perché non è un prodotto da mangiare tutti i giorni, ma per una colazione speciale, una coccola o un dopocena».
I consumatori potranno trovare ‘Biscocrema’ sugli scaffali dei supermercati a partire da metà gennaio 2020 e la confezione da 6 monoporzioni costerà 2,99 euro, lo stesso prezzo dei Nutella Biscuits.
Schwoerer: «Biscocrema non è risposta a Nutella Biscuits»
Eppure ‘Biscocrema’, come sostiene Julia Schwoerer, «non è una risposta alla competition con Ferrero. Non vogliamo fare la guerra dei numeri né delle quote, noi siamo leader di mercato con il 37% di quota valore. Il mercato dei biscotti non è fatto di questi biscotti ‘indulgenti’, ma di grandi classici, prodotti healthy, integrali, vale 1,5 miliardi quindi stiamo parlando di una parte della storia di una grande categoria», ha detto la vice presidente marketing di Mulino Bianco. «Questo lancio non è una reazione alla competition, ma una naturale estensione di strategia di espansione della marca che facciamo da anni. Ci auguriamo che tutte queste attività aiutino a far crescere la categoria in modo sano e dare alle persone novità e prodotti buoni come ha fatto il lancio della crema: le creme spalmabili stanno crescendo dell’11% e questo ci interessa più delle quota o il numero del venduto».
[CREDIT PHOTO: ANSA]