Caos a Barcellona per lo sciopero generale: scontri, barricate e incendi

Sono più di mezzo milione le persone che venerdì 18 ottobre sono scese per le strade di Barcellona per protestare contro la condanna a 13 anni di carcere per Oriol Junqueras, leader della formazione politica secessionista Esquerra Republicana de Catalunya, e altri indipendentisti. I disordini sono stati registrati sopratutto di fronte al quartiere generale della polizia in Via Laietana, mentre nel centro della città la manifestazione continua a svolgersi in maniera pacifica.

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I sindacati indipendentisti hanno indetto uno sciopero generale per venerdì 18 ottobre per il quarto giorno di protesta degli indipendentisti. A Barcellona diverse strade sono state bloccate, sono stati cancellati molti voli e la Sagrada Familia ha chiuso alle visite. In queste ore si stanno registrando alcuni momenti di tensione e caos legati alle attività di alcuni gruppi indipendentisti che hanno cominciato a incendiare cassonetti, creare barricate contro la polizia in assetto antisommossa e scagliare delle transenne in metallo.

La federcalcio spagnola ha comunicato oggi la decisione di cancellare “El Clasico” della Liga, la partita Barcellona-Real Madrid che si sarebbe dovuto disputare al Camp Nou il 26 ottobre. Il rinvio a data da destinarsi è dovuto alla preoccupazione che l’incontro sportivo potesse degenerare in una nuova occasione di scontri.

 

(Credits immagine di copertina: Twitter Tiziana Prezzo@TITTIPRICE)

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