La storia del bambino svenuto in classe a Verona (ma la mascherina non c’entra nulla)

La smentita ufficiale arriva dal Miur

17/09/2020 di Enzo Boldi

Partiamo dalle basi: la notizia diffusa da alcuni quotidiani locali (di Verona) è reale, ma non nella narrazione dei fatti. La scorsa settimana, infatti, un bambino che frequenta una scuola primaria della città veneta si è sentito male mentre si trovava a scuola. Le sue condizioni di salute sono state monitorate dal personale medico dell’ospedale e ora il piccolo si sta riprendendo e la situazione sembra essere sotto controllo. Detto ciò, adesso, occorre parlare di come la notizia sia stata trattata e abbia fatto il giro del web, provocando irritazione. Molte testate, infatti, parlano di «Bambino con mascherina sviene in classe», aizzando le polemiche. Ma è andata proprio così?

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Il tutto è partito dal quotidiano di Verona L’Arena che nella giornata di mercoledì 16 settembre ha titolato in prima pagina così:

Insomma, viene messa in risalto, con un titolo a 9 colonne in prima pagina (come articolo di apertura) la correlazione tra l’utilizzo della mascherina e la perdita di conoscenza. E nella versione online del quotidiano si parla anche dei Pediatri che, invece, avevano rassicurato sulla non pericolosità di indossare il dispositivo di protezione.

Bambino con mascherina sviene in classe, ma non è così

La vicenda del bambino con mascherina sviene in classe, però, pone alcune perplessità sulla ricostruzione. Affari Italiani, infatti, ha ricostruito la storia contattando il Ministero dell’Istruzione che ha dato una versione dei fatti molto differente. Innanzitutto non si trattava del primo giorno di scuola (quindi non il 14 settembre), ma della settimana precedente quando in quell’istituto avvenivano le giornate di pre-accoglienza. Inoltre, il dispositivo di protezione non c’entra nulla: il bambino, infatti, non ha indossato la mascherina durante la permanenza all’interno dell’Istituto (esattamente come dice il protocollo in fase di staticità, cioè quando si è seduti in classe). Insomma, si è trattato di un malore improvviso, non riconducibile all’uso della mascherina (utilizzata solo in alcuni frangenti di quella mattinata).

Alcuni hanno rimosso la notizia, altri no

Alcune testate online, come Orizzonte Scuola (che aveva pubblicato la notizia basandosi sulla ricostruzione fatta da L’Arena), hanno rimosso l’articolo che presentava una ricostruzione inesatta (per usare un eufemismo).

Orizzonte scuola

Altre, invece, non l’hanno fatto (con la notizia, falsa, diventata virale nel giro di poche ore.

(foto di copertina: da Pixabay + titoli di alcuni siti di informazione)

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