I legali di Luca Sacchi e le parole su Anastasya

29/10/2019 di Redazione

EDIT: Successivamente gli avvocati della famiglia Sacchi hanno smentito la circostanza in cui è stata pronunciata questa frase. Il chiarimento si è reso necessario: «Non abbiamo mai pronunciato quelle frasi – hanno detto gli avvocati nel corso di una conferenza stampa all’Appia Park Hotel -, abbiamo solo detto che Anastasya si è rivolta ad altri avvocati e che ultimamente i suoi contatti con la famiglia sono stati più sporadici». 

Qualcosa sembra essersi spezzato. La famiglia di Luca Sacchi e quella di Anastasya Kylemnyk abitano vicine, ma quasi non interagiscono più tra loro. Gli avvocati Luca Sacchi, invece, sono più espliciti. E rispondono alla domanda sul perché la ragazza del personal trainer ucciso davanti al pub John Cabot non si sia fatta difendere da loro. «Siamo i primi a voler capire la verità – hanno detto Armida Decina e Paolo Salice al Messaggero – ma è impossibile a livello morale prestare qualsiasi assistenza legale ad Anastasya».

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Avvocati Luca Sacchi, la scelta di non difendere Anastasya

Le versioni della ragazza e dei due responsabili dell’omicidio di Luca Sacchi, infatti, sono troppo discordanti e poco attendibili. Difficile far tornare tutto nei ranghi delle primissime ore dopo l’assassinio. Quando – per intenderci – Anastasya era accanto ai genitori di Luca Sacchi quando, dopo l’operazione, è stato dichiarato il suo decesso e quando la stessa ragazza ha voluto, spontaneamente, rilasciare un’intervista al Tg1.

Ci sono dubbi su un altro zaino – questa volta di colore marrone – indossato da Anastasya. Il primo, quello rosa, è stato ritrovato. Del secondo non c’è traccia se non nei racconti di alcuni testimoni. Le indicazioni degli inquirenti stanno procedendo sempre più spedite verso la teoria dello scambio di sostanze stupefacenti finito male. Inoltre, ci sarebbe da capire perché sia stata diffusa la notizia di quella ingente quantità di denaro presente all’interno dello zainetto della ragazza. L’altro punto oscuro è capire che fine abbia fatto nell’esatto momento in cui Luca Sacchi è stato ucciso.

La distanza tra gli avvocati Luca Sacchi e la versione di Anastasya

La mazza da baseball è l’altro grande punto interrogativo, perché l’autopsia sul corpo del giovane di 24 anni rivelerebbe segni compatibili con delle percosse. Resta ancora da chiarire se Anastasya, invece, sia stata colpita o meno. Insomma, troppi dubbi, con gli avvocati della famiglia di Luca Sacchi che non se la sentono di sposare la linea difensiva scelta dalla ragazza. A testimoniare la distanza tra la famiglia del giovane personal trainer e Anastasya, c’è anche una conferenza stampa che domani i genitori di Luca Sacchi terranno all’Appia Park Hotel. Qui, il padre e la madre del personal trainer faranno sapere al mondo la loro verità e l’idea che si sono fatti di quella maledetta notte del 24 ottobre.

FOTO: FACEBOOK ANASTASIYA KLMEMNYK

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