Assistenza sanitaria: la rivoluzione tecnologica è alle porte
Intelligenza artificiale, telemedicina e dispositivi robotici qualificano la salute del paziente e il lavoro del medico
23/12/2023 di Redazione Giornalettismo
Le misure messe in atto negli ultimi anni dalle strutture sanitarie più all’avanguardia sono state tante. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha incentivato un approccio più digitale per poter fornire un’assistenza medica più avanzata. È così che l’intelligenza artificiale, la realtà aumentata e le stampanti 3D hanno fatto il loro ingresso nel sistema sanitario.
Si tratta di strumenti che hanno riqualificato diverse sfere del settore. Si pensi, ad esempio, alla maggiore precisione che sono in grado di garantire i dispositivi robotici adoperati negli interventi chirurgici. La realtà aumentata viene può essere utilizzata per curare pazienti affetti da depressione e ansia. Non finisce qui, poiché non sono solo i pazienti a trarne beneficio.
Migliore formazione, monitoraggio del paziente e riduzione dei tempi
Nuovi strumenti sono impiegati anche per ottimizzare la formazione medica. Gli specialisti di domani possono simulare operazioni complesse innumerevoli volte, migliorando nel tempo le loro prestazioni e riducendo così il rischio di errori.
Va detto anche che ospedali, cliniche e poliambulatori si sono attivati per facilitare anche la gestione dei pazienti. In particolare, in questo caso, a fare la differenza è stata la diffusione della telemedicina. I pazienti impossibilitati a spostarsi possono contare sul teleconsulto.
Si alleggeriscono, così, le liste d’attesa e si riducono le lunghe code per ricevere una visita medica. Anche il monitoraggio dei pazienti a casa è semplificato dall’utilizzo di dispositivi che trasferiscono informazioni al medico anche a distanza. È un notevole passo avanti anche questo. Del resto fino a qualche anno fa la garanzia di un’assistenza adeguata era pensabile solo per il paziente ricoverato in ospedale.
Con una rete internet poi si sceglie direttamente online la clinica di cui si ha bisogno, si cerca quella più vicina e si fissa l’appuntamento in pochi click. Non male, anche per chi non è avvezzo all’utilizzo del computer.
In sintesi, chi guarda con sospetto l’utilizzo di nuove tecnologie immesse nel sistema sanitario deve fare i conti con gli innegabili vantaggi. Allora, piani terapeutici personalizzati, diagnosi più veloci e dettagliate e una riduzione dei tempi sia per il paziente che per il medico sono senz’altro tra questi.
Va da sé che, alla base vi debba essere sempre la comprensione umana dello strumento ed un suo uso intelligente, unito all’obiettivo da perseguire, che rimane sempre e comunque la salute del paziente.