Di Maio: «Il vento del cambiamento ha valicato le Alpi». Ma i gilet gialli rifiutano l’alleanza

05/02/2019 di Enzo Boldi

Da quando c’è il Var, anche esultare dopo un gol diventa difficile perché nel giro di qualche istante può arrivare la sentenza tecnologica ad annullare la tanto agognata rete. Usiamo il paragone calcistico per raccontare la giornata di Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista in Francia. Il leader del M5S e l’ex deputato di lungo corso hanno incontrato i leader dei gilet gialli francesi. Durante il viaggio di ritorno, il vicepremier ha incensato di lodi questo confronto, ma in serata è arrivata la doccia fredda da parte di Christophe Chalençon che ha chiuso a qualsiasi alleanza in vista delle prossime elezioni europee.

«Oggi con Alessandro Di Battista abbiamo fatto un salto in Francia e abbiamo incontrato il leader dei gilet gialli Cristophe Chalençon e i candidati alle elezioni europee della lista RIC di Ingrid Levavasseur – scrive Luigi Di Maio sui propri profili social -. Questa è la foto ricordo di questo bell’incontro, il primo di tanti, in cui abbiamo parlato dei nostri Paesi, dei diritti sociali, di ambiente e di democrazia diretta». Poi l’esultanza: «Il vento del cambiamento ha valicato le Alpi. Ripeto. Il vento del cambiamento ha valicato le Alpi».

 

L’incontro tra Di Maio, Di Battista e i gilet gialli

Tanto entusiasmo per i punti comuni trovati, ma poi si torna a casa senza nulla. Dopo le reciproche pacche sulle spalle, il leader dei gilet gialli gela Luigi Di Maio: «Non ci sarà nessuna alleanza con il Movimento 5 Stelle per le prossime elezioni europee – ha spiegato Christophe Chalençon in un’intervista a Le Parisien -. La nostra lotta è stata molto mediatizzata in Italia e volevamo incontrarli. Siamo molto soddisfatti. I contatti ci sono stati un paio di settimane fa. Abbiamo accettato di scoprire questo partito per conoscere la sua posizione politica in relazione alla Lega».

Il M5S ci piace, ma stiamo bene così

«Di Maio ci ha assicurato che ci saranno liste separate alle elezioni amministrative ed europee – ha raccontato Chalençon -. E questo ci piace». Mi piaci, ma non abbastanza per stare insieme. Perché, se il leader dei gilet gialli manterrà la sua linea nei confronti del Movimento 5 Stelle, non ci sarà alcuna alleanza con loro in vista del voto di maggio. Anche se il vento del cambiamento ha valicato le Alpi.

(foto di copertina: da profilo Facebook di Luigi Di Maio)

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