Il Movimento 5 Stelle dice che le inchieste sui conti della Lega sono un problema

11/12/2018 di Redazione

Tre Procure si sono messe al lavoro per far luce sui conti della Lega. E questo è un problema non da poco per gli alleati del Movimento 5 Stelle, il partito che ha scelto ‘Onestà‘ come parola d’ordine e che pone il tema della legalità e della trasparenza in politica in cima alla propria agenda. Oggi i capigruppo pentastellati di Camera e Senato hanno espresso pubblicamente il loro disappunto.

Il M5S si preoccupa per le indagini sui conti della Lega

«Siamo certi – hanno fatto sapere in una nota il deputato Francesco D’Uva e il senatore Stefano Patuanelli – che la Lega fornirà ulteriori chiarimenti sul caso Centemero. E ci auguriamo che Salvini non minimizzi la vicenda. Una cosa è doverosa dirla: da sempre ci battiamo contro i finanziamenti illeciti ai partiti, perché in un Paese civile non devono esserci interessi esterni a influenzare l’attività delle forze politiche presenti in Parlamento».

I fascicoli a Bergamo, Roma e Genova

Come spiegato oggi dal quotidiano La Stampa (articolo di Matteo Indice e Gianluca Paolucci) cercano di fare chiarezza sui conti del Carroccio, per ricostruire i fondi dei flussi, le Procure di Genova, Roma e Bergamo. Con l’indagine di Bergamo la Guardia di Finanza ha acquisito una documentazione relativa a società riferibili direttamente o indirettamente alla Lega e al tesoriere del partito Giulio Centemero, che risulta indagato. A Bergamo viene ipotizzato il reato di finanziamento illecito ai partiti, osservando la galassia messa in piedi da Centemero e due commercialisti. Il fascicolo di Roma invece riguarda una dazione dell’imprenditore Parnasi all’associazione Più Voci. A Genova s’indaga sul sospetto riciclaggio dei rimborsi elettorali che furono chiesti e ottenuti con una truffa da Umberto Bossi e l’ex tesoriere Francesco Belsito. Il filone di Bergamo e quello di Genova sono intrecciati per i legami tra vecchia e nuova Lega.

Ieri, alla notizia dell’indagine a carico di Centemero, Salvini ha commentato: «Ognuno faccia il suo lavoro. Non c’è nulla da trovare né da cercare. Spero facciano in fretta». Cosa dirà ora, ancora, per soddisfare la richiesta a 5 Stelle?

(Foto di copertina da archivio Ansa: il deputato Giulio Centemero. Credit immagine: ANSA / FLAVIO LO SCALZO)

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