Giuseppe Conte stoppa Salvini sui rom dopo una telefonata

20/06/2018 di Redazione

Un cambio di passo è stato decisamente evidente nelle ultime ore della giornata di ieri. Matteo Salvini, in merito alla questione dei rom, è passato dall’esultanza per le ruspe in un campo sinti a Carmagnola alla frase «non è una priorità per il governo». Il punto di svolta? Secondo un retroscena del Corriere della Sera, firmato da Marco Cremonesi, è stata una telefonata del presidente del Consiglio Giuseppe Conte proprio con Matteo Salvini, per invitarlo a una frenata.

LEGGI ANCHE > Lo sfogo di Conte dopo l’uscita di Salvini sui rom: «Ora basta, questo è davvero troppo»

Telefonata Conte Salvini, al centro il tema del censimento dei rom

Già nei giorni scorsi, il presidente del Consiglio si era dimostrato piuttosto insofferente nei confronti del leader della Lega, mostrandosi con i suoi piuttosto infastidito sulle entrate a gamba tesa sia sui migranti, sia sui rom. Ieri, però, Conte ha cercato di imporre la sua linea alla squadra di governo. L’esito di questa telefonata è stato rappresentato da una nota uscita in serata: «Qui nessuno ha in mente di fare schedature e censimenti su base etnica, che sarebbero peraltro incostituzionali in quanto palesemente discriminatori. Ben vengano invece iniziative mirate a verificare l’accesso dei bambini alle scuole».

Telefonata Conte Salvini, tensione tra Lega e M5S

Dall’altro lato, a chi mostra a Salvini la differenza tra affermazioni come queste e i suoi slogan sul censimento dei rom, il ministro dell’Interno risponde che «il governo è granitico». Tuttavia, le frizioni sono evidenti, alimentate anche dai sondaggi che vedono la Lega per la prima volta superare il Movimento 5 Stelle.

«Con Conte mi sono appena sentito – ha affermato Salvini -. Poi ognuno ha i suoi toni: io il censimento dei rom possiamo chiamarlo controllo o verifica. Ma è solo una questione di rispetto del codice penale e civile». Insomma, a parole, tutto procede regolarmente. Dietro le quinte, invece, trapela un po’ di nervosismo. Matteo Salvini sta rubando la scena e sta – la cosa risulta essere piuttosto evidente – fagocitando letteralmente in Movimento 5 Stelle. Un censimento (per utilizzare un termine molto abusato in questi ultimi giorni) delle priorità, all’interno della squadra di governo, sembra essere necessario.

Nella giornata di oggi, tra l’altro, è previsto un incontro tra i due: «Abbiamo un incontro oggi pomeriggio con il presidente Conte – ha affermato Salvini -, ci sarà una proposta italiana al vertice informale sui migranti, il problema non è respingere all’interno dell’Unione, ma difendere i confini europei». L’orizzonte è quello del vertice tra i quattro più importanti Paesi d’Europa, in vista del Consiglio europeo del 28 giugno.

Share this article