Justine Mattera ricattata da un impostore di Franco Trentalance

07/06/2018 di Redazione

Justine Mattera è stata ricattata da un giovane di Messina, Antony Repici, che per chattare con lei si era finto un impostore dell’attore hard Franco Trentalance. Secondo la Corte d’appello di Milano Repici è stato colpevole di violenza privata e di sostituzione di persona, reati per i quali è stato condannato a 1 anno e 2 mesi di carcere.

Il ricatto sessuale subito da Justine Mattera per le chat con un finto Franco Trentalance

Repici si era finto Trentalance per iniziare a chattare con Justine Mattera su Facebook, con la quale aveva poi iniziato a scambarsi messaggi con contenuto erotico. L’impostore dell’attore hard aveva poi tentato di ricattare sessualmente la showgirl sposatasi con Paolo Limiti, provando a farla spogliare e minacciando di diffondere foto e messaggi di natura sessuale che Justine Mattera aveva inviato al fals Trentalance su Facebook attraverso un falso profilo Skype.

Justine Mattera

«La minaccia di diffondere in rete imbarazzanti colloqui personali, accompagnati da eloquenti videoriprese a contenuto erotico, non solo lede (…) la sfera sessuale della persona ma rende l’intimazione gravemente ed efficacemente vessatoria perché il sotteso potere ricattatorio amplifica la lesione toccando altri ambiti della libertà di autodeterminazione», ha scritto la Corte d’appello di Milano nella sentenza di condanna.

Foto copertina: screenshot del profilo Instagram di Justine Mattera

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