Governo, il nuovo totonomi: in pole c’è Elisabetta Belloni

09/05/2018 di Redazione

Non si ferma il valzer di nomi dei possibili presidenti del Consiglio a capo del governo neutrale, di servizio, di tregua, che dovrebbe – come spera il capo dello Stato Sergio Mattarella – accompagnare il Paese a nuove elezioni in autunno o nella primavera del prossimo anno. In pole per Palazzo Chigi c’è ora Elisabetta Belloni, 59 anni, diplomatica, segretario generale del Ministero degli Esteri e docente di cooperazione allo sviluppo alla Luiss. Sarebbe la prima donna a guidare un esecutivo in Italia. Ma non è l’unica figura femminile di cui si parla in queste ore.

Il nomi per la presidenza del Consiglio: in pole Elisabetta Belloni

Tra i nomi più gettonati per ottenere dal presidente della Repubblica l’incarico per la premiership ci sono anche quelli – già circolati nei giorni scorsi – della vicepresidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia, 54 anni, nominata alla Consulta nel 2014 dal presidente Giorgio Napolitano, e dell’economista Lucrezia Reichlin, 63 anni, docente alla London Business School e direttrice generale alla Ricerca alla Banca Centrale Europea. Nell’elenco dei possibili presidenti incaricati poi resta Carlo Cottarelli, altro economista, 63 anni, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano e noto a più per l’incarico ricevuto durante il governo Letta di commissario per la spending review, la revisione della spesa pubblica. Un nome nuovo è quello di Giampiero Massolo, 63 anni diplomatico, già funzionario presso Presidenza del Consiglio e Ministero degli Esteri.

Sono forti poi le voci intorno a Salvatore Rossi, 69 anni, dal 2013 direttore generale della Banca d’Italia. Si parla di lui come possibile ministero dell’Economia. Altri nomi sono quelli di Anna Maria Tarantola, 73 anni, dal 2012 al 2015 presidente della Rai con una lunga esperienza alla Banca d’Italia, e di Enzo Moavero Milanesi, 63 anni, giurista ed esperto di meccanismi dell’Ue, ministro degli Esteri dal 2011 al 2014, durante i governi Monti e Letta.

Chi è Elisabetta Belloni

Elisabetta Belloni è nata il primo settembre 1958 a Roma. Si è laureata in scienze politiche alla Luiss nel 1982. La sua carriera diplomatica è iniziata nel 1985. Tra il 2004 e il 2008 ha diretto l’Unità di Crisi della Farnesina. È stata poi, dal 2008 al 2013, direttore generale della cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Esteri dal 2008 al 2013. Tra 2013 e 2015, poi, direttore generale per le risorse e l’innovazione. A febbraio 2014 è stata promossa ambasciatore di grado. Da giugno 2015 è stata capo di gabinetto del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Ad aprile 2016 è stata nominata segretario generale della Farnesina. La Belloni è anche docente universitaria, di cooperazione allo sviluppo, alla Luiss.

(Foto da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / CLAUDIO PERI)

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