Le polemiche contro Ambra Angiolini per il concerto del Primo Maggio

Ambra Angiolini è stata criticata sui social media, in particolare su Twitter, per la sua conduzione del concerto del Primo Maggio, il tradizionale appuntamento musicale organizzato dai sindacati per festeggiare la festa dei lavoratori.

Ambra Angiolini concerto del primo maggio

Ambra Angiolini concerto del Primo Maggio, criticata la sua conduzione sui social media

La polemica, che è diventata anche trending topic su Twitter, è stata piuttosto pretestuosa. Ambra Angiolini è stata criticata per aver indossato un maglione color arcobaleno realizzato dalla stilista Alberta Ferretti.

Ambra Angiolini concerto del primo maggio
Ambra Angiolini e Lodo Guenzi on stage of San Giovanni Square on occasion of the traditional May Day concert organized by Italian trade union CGIL, CISL and UIL. Rome,1 May 2018. ANSA/CLAUDIO PERI

Un capo di abbigliamento costoso, come spesso capita quando si tratta di abiti indossati per le trasmissioni TV.

 

LEGGI ANCHE> VITTORIA (RAGUSA), SCOPERTA UNA SERRA CON 6 TONNELLATE DI CANNABIS TRA LE COLTIVAZIONI DI POMODORO

Lo stesso maglione è stato poi indossato da Lodo Guenzi degli Stato Sociale, una scelta che è sembrata una risposta ai tanti tweet critici scritti contro l’abbigliamento di Ambra Angiolini.

 

Ambra Angiolini concerto del primo maggio

Ambra Angiolini concerto del primo maggio, la polemica contro il maglione di Alberta Ferretti

La conduttrice del “concertone” è stata criticata anche per il suo passato, ultraremoto se ci è consentito il termine, a Non è la Rai. La trasmissione di Gianni Boncompagni è stata sicuramente uno dei simboli della TV spazzatura degli anni novanta, ma da allora non è passato solo molto tempo. Ambra Angiolini ha costruito una nuova carriera dopo la visibilità regalata dalla TV quando era giovanissima, e si è dimostrata una bravissima attrice, tanto da esser insignita con i più prestigiosi premi del cinema italiano per il suo esordio nel film di Ferzan Özpetek Saturno Contro.

 

Criticare una conduttrice per un programma TV “berlusconiano” di più di vent’anni fa appare molto pretustuoso, perfino peggio rispetto ai tanti tweet contro il maglione di Albera Ferretti.

Share this article