Carlo Calenda si scusa per aver definito Alessandro Di Battista cialtrone

08/02/2018 di Redazione

Carlo Calenda ha twittato le sue scuse ad Alessandro Di Battista, che aveva definito un cialtrone per il suo incontro pubblico con gli operai dell’Embraco di Riva di Chieri. «Comunque ho sbagliato a chiamarli cialtroni e me ne scuso. Giudicare un comportamento, anche in modo durissimo, è una cosa, insultare le persone un’altra. Ma su questa cosa delle crisi trascinate in campagna elettorale perdo il lume della ragione», ha twittato il ministro dello Sviluppo economico in riferimento alle sue affermazioni contro il parlamentare uscente del M5S.

Carlo Calenda si scusa per aver definito Alessandro Di Battista cialtrone

Di Battista si era recato allo stabilimento dell’Embraco che rischia di essere chiuso in quanto la produzione attualmente programmata in Piemonte sarà trasferita in Slovacchia, dove il costo del lavoro è sensibilmente più basso. Il deputato più seguito tra i Cinque Stelle aveva solidarizzato con gli operai, attaccando il Governo Gentiloni di cui Calenda fa parte e la politica italiana in generale per l’incapacità di aiutarli. «Quelli come Di Battista fuori dai cancelli fanno ridere. È andato a fare il cialtrone per una ragione di campagna elettorale. Io sono pagato per risolvere i problemi, non per fare questi show sulle spalle degli operai che trovo una cosa indegna», aveva affermato il ministro dello Sviluppo economico durante una intervista a L’Aria che Tira.

LEGGI ANCHE > LUCA TRAINI ACCLAMATO DALLA BRAVA GENTE: «IN CARCERE NON RIUSCIVO A PARLARE CON LUI, TROPPI APPLAUSI E STRETTE DI MANO»

Carlo Calenda ha preferito correggere il tiro su Twitter poco dopo le sue dichiarazioni erano state riprese. All’Embraco Di Battista aveva affermato, in modo piuttosto controverso e polemico, come dubitasse di un governo M5S perchè vedeva gli italiani molto rincoglioniti.

Foto copertina: combo ANSA

Share this article