Apple rallenta gli iPhone vecchi, ma l’obsolescenza programmata non c’entra

22/12/2017 di Redazione

Apple rallenta gli iPhone vecchi: l’azienda lo ha ammesso dopo che sono stati pubblicati i risultati dei test di alcuni ricercatori esterni su smartphone con batterie non più recenti. In realtà il sospetto che i dispositivi dopo un po’ di tempo non mantenessero le prestazioni iniziali era comune a gran parte degli utenti, ma ciò che lo studio ha dimostrato è il rallentamento è intenzionale e proviene proprio dalla casa madre. Immediatamente è scoppiato lo scandalo dell’obsolescenza elettronica programmata: l’azienda di Cupertino in poche parole è stata accusata di modificare le prestazioni dei vecchi telefoni, per indurre i clienti a comprare modelli più nuovi.

È veramente così? Disinformatico ci spiega che se Apple rallenta gli iPhone vecchi, l’obsolescenza elettronica programmata in realtà c’entra poco: “Il problema di fondo, comune a tutti i telefonini di qualunque marca – spiega il blog – sono le batterie, che col passare del tempo e con l’uso invecchiano, diminuendo la loro capacità di erogare energia sia come durata, sia come picco (Apple dice che le sue batterie mantengono l’80% di capacità dopo circa 500 cicli di carica)”.

APPLE RALLENTA GLI IPHONE VECCHI A CAUSA DELLE BATTERIE

Ipotizzando che un iPhone venga ricaricato una volta al giorno, in meno di un anno e mezzo le sue batterie erogheranno il 20% in meno di energia. Non un dramma se il problema è l’autonomia, ovviabile ricaricando più spesso lo smartphone. Cosa differente per i picchi di energia richiesti da alcune app particolarmente energivore (Disinformatico cita ad esempio i giochi con grafica 3D o alcuni social network): in questo caso le batterie “invecchiate” non riescono a far funzionare l’applicazione e lo smartphone si spegne improvvisamente. È capitato a tutti almeno una volta e l’incidente è piuttosto fastidioso. Sarebbe proprio per risolvere questo problema che Apple rallenta gli iPhone vecchi. La novità è stata introdotta un anno fa con l’aggiornamento 10.2.1 di iOS: da allora quando si verifica un picco di richiesta di energia, lo smartphone viene momentaneamente rallentato. Il tutto all’insaputa dell’utente, che – anche se facilmente si renderà conto che le prestazioni del telefono diminuiscono – non viene avvertito per nulla del rallentamento intenzionale e, in fondo, anche utile.

APPLE RALLENTA GLI IPHONE VECCHI, COSA FARE PER EVITARLO

Lo scandalo di Apple che rallenta gli iPhone vecchi ora indurrà molti a non fare gli aggiornamenti di sistema, compromettendo così la sicurezza del proprio dispositivo. Disinformatico, però, suggerisce altri trucchetti per evitare che il proprio smartphone venga rallentato:

  1. cambiare la batteria
  2. smettere di usare le app energivore. Come si fa a capire quali sono? Si può andare su Impostazioni – Batteria – Utilizzo batteria e richiedere i dettagli dei consumi
  3. Evitare di far accumulare calore al telefonino, esponendolo al sole, lasciandolo sul cruscotto dell’auto o in una borsa mentre è collegato a una batteria esterna. Queste azioni, infatti, possono causare un invecchiamento precoce della batteria.
  4. L’ultimo suggerimento è un grande classico: affidarsi a una marca di telefoni che consenta di sostituire la batteria in modo più semplice rispetto agli iPhone.

 

Foto copertina: Pixabay

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