Il video di Checco Zalone sulle carceri: «Me l’ha chiesto il ministro Orlando perché lui non se lo ca.a nessuno»

19/04/2016 di Redazione

Checco Zalone raccoglie l’appello del ministro della Giustizia Andrea Orlando e realizza un video sul tema della rieducazione carceraria: un tema che, a detta del ministro, non sembra fare molta audience e che per questo verrebbe escluso dai vari talk show. Per questo il ministro si è rivolto a Checco Zalone, per sensibilizzare gli italiani su cosa succede a un ex detenuto dopo aver scontato la sua pena. Ma Checco Zalone ci mette del suo, ed esordisce così:

Sono stato contattato dal ministro Orlando, mi è stato simpatico per telefono perché ha detto che sta tentando di parlare di detenzione nelle trasmissioni televisive ma non se lo caga nessuno. Mi è stato simpatico il ministro Orlando, poi sono andato su Wikipedia a vedermi la faccia perché non ce l’avevo presente…

 

Tra il serio e il faceto Checco Zalone affronta la questione:

L’articolo 27 della Costituzione dice che la detenzione deve avere anche una funzione rieducativa: ma noi tendiamo ad allontanare le persone che sono state in carcere. […] Mi piacerebbe che una persona che ha scontato la sua pena possa un giorno essere ricevuto da un direttore di una banca e le venga accordato il mutuo. Oppure che un politico venga votato perché è stato in carcere, essendo stato rieducato – conclude – invece oggi sappiamo che è il contrario: uno prima viene eletto, viene diseducato e poi va in carcere.

Per il ministro Orlando l’obiettivo è raggiunto: il video è diventato virale e il ministro non nasconde la propria soddisfazione su Facebook:

Di carcere non ne vuole parlare nessuno, di pene alternative e funzione rieducativa della pena siamo in pochissimi. Grazie a Luca Medici, Checco Zalone, che ci mette la faccia, perché la sicurezza si fa con i diritti.#sgep16

checco zalone carcere ministro orlando video
Click sull’immagine per ingrandire

(Photocredit copertina: Facebook/Andrea Orlando)

Share this article