La battaglia della Russia sugli OSINT account che ha ingannato persino Twitter

Il social network ha rimosso per errore alcuni account che si basano sull'intelligenza artificiale e che stanno documentando i movimenti delle truppe russe in Ucraina

24/02/2022 di Redazione

La guerra passa anche attraverso i social network. Quello che sta succedendo su Twitter, in queste ore, è un segnale importante e una chiave di lettura da collegare all’interpretazione mediatica della guerra tra la Russia e l’Ucraina. Nelle ultime ore si è verificato un fenomeno estremamente importante, che ha coinvolto il team di moderazione di Twitter. Diversi account OSINT sull’Ucraina – che stavano documentando lo spostamento delle truppe russe sul confine ucraino, nelle ore precedenti all’invasione vera e propria – sono stati bloccati da Twitter, in maniera erronea.

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Account OSINT sull’Ucraina che vengono bloccati da Twitter

Gli account OSINT sono quelli che sfruttano l’intelligenza artificiale per collezionare informazioni e promuoverle a partire dalla consultazioni di fonti che hanno una visibilità pubblica. Non a caso, l’acronimo OSINT sta per Open Source intelligence. Nel mondo dell’informazione online vengono utilizzati per postare e mostrare al grande pubblico delle immagini o dei video o, ancora, delle dichiarazioni che sono disponibili a partire da database pubblici. Dunque, in base al settaggio dell’account, le informazioni che questi account possono utilizzare a partire dall’intelligenza artificiale sono dei grandi collettori di news, utili per avere una infarinatura generale relativa a un fenomeno nella fattispecie.

Esistono, come è ovvio, anche degli account OSINT che riguardano la situazione in Ucraina: a partire da database pubblici, questi account automatizzati fornivano a ciclo continuo delle preziose informazioni. Tuttavia, è successo che Twitter, nei giorni scorsi, li abbia scambiati per bot irregolari e, pertanto, li abbia bloccati. Nella sola giornata del 23 febbraio, Twitter si è trovata a bloccare circa 12 account di questa tipologia. 

La reazione di Twitter sulla rimozione degli account OSINT sull’Ucraina

Twitter ha riconosciuto l’errore: «Abbiamo monitorato in modo proattivo le narrazioni che vengono fuori su Twitter e che violano le nostre politiche e, in questo caso, abbiamo adottato misure di contrasto su una serie di account per errore». Chi gestisce gli account OSINT ha affermato che il blocco da parte di Twitter sia arrivato in seguito a segnalazioni di massa da parte di utenti russi, evidentemente preoccupati dalla quantità e dalla natura delle informazioni che questi account OSINT possono diffondere.

Yoel Roth, a capo della Site Integrity di Twitter, è intervenuto in maniera specifica sull’argomento: «Un limitato numero di errori umani nell’ambito del nostro lavoro per affrontare in modo proattivo i media manipolati ha portato a queste imposizioni errate [la cancellazione degli account OSINT, ndr]. Stiamo risolvendo il problema e contattando direttamente le persone interessate». Roth ha smentito la versione degli account OSINT, in base alla quale le sanzioni contro i loro account sono arrivate per la gran mole di segnalazioni da parte di utenti russi. Per il capo della Site Integrity, infatti, sarebbe inopportuno disattivare degli account soltanto in base alla gran mole di segnalazioni.

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