Aboubakar Soumahor ha perdonato il tassista romano
15/10/2019 di Gaia Mellone
Tuitto è bene quel che finisce bene. È bastato chiedere scusa e capire di essersi comportato male: Aboubakar Soumahor ha postato sui social network la foto scattata insieme al tassista romano protagonista di un comportamento razzista nei suoi confronti una settimana prima.
Aboubakar Soumahor ha perdonato il tassista romano
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Gli aveva detto «o sali dietro o non sali sul mio taxi». Una affermazione maleducata e razzista, che il sindacalista italo ivoriano Aboubakar Soumahor aveva denunciato sui social. Una «ingiustizia» che però, scriveva lo stesso Aboubakar Soumahor, «non rappresenta migliaia di tassisti che lavorano con fatica e professionalità». Evidentemente Stefano, questo il nome del tassista, ha riflettuto molto e si è fatto avanti per chiedere scusa. A raccontarlo è lo stesso Aboubakar Soumahor, sempre via social. «Oggi ci siamo incontrati e mi ha chiesto scusa, le ho accettate» ha scritto postando su Twitter la foto dei due sorridenti e abbracciati, aggiungendo che «il perdono è una virtù che va esercitata perché libera l’anima e infonde il coraggio per guardare al futuro con speranza».
(Credits immagine di copertina: Twitter Aboubakar Soumahoro @aboubakar_soum)
Lui è Stefano, il tassista che giorni fa mi ha impedito di salire sul suo taxi. Oggi ci siamo incontrati e mi ha chiesto scusa, le ho accettate. Il perdono è una virtù che va esercitata perché libera l’anima e infonde il coraggio per guardare al futuro con speranza. pic.twitter.com/defV28EmLr
— Aboubakar Soumahoro (@aboubakar_soum) October 15, 2019