La sfida di 7-Eleven ad Amazon: consegna del fresco in 30 minuti
Un piano che sta per essere messo a punto dalla catena di minimarket o convenience store giapponese
23/08/2021 di Redazione
La situazione del mercato complessivo, in questo ultimo anno, è stata molto chiara: l’e-commerce spopola, la difficoltà dei negozi di prossimità è sempre più tangibile. Effetto della pandemia, sicuramente, ma anche di quello che il pubblico ha scoperto poter essere un servizio più efficace, in grado di modificare le proprie abitudini. Per questo, la catena di minimarket o convenience store giapponese 7-Eleven ha deciso di dare una svolta improvvisa al suo core business che, se andrà come previsto, darà un fortiussimo impulso all’asse concorrenziale con Amazon (modificando, di conseguenza, il settore dell’e-commerce e del food delivery).
LEGGI ANCHE > Netflix sta cercando disperatamente di diversificare. E apre l’e-commerce
La svolta nell’e-commerce di 7-Eleven
Secondo la testata specializzata Nikkei-Asia, infatti, 7-Eleven starebbe mettendo in preventivo un piano per i prossimi 5 anni che porterà inevitabilmente la catena di negozi di prossimità a effettuare consegne di prodotti freschi nel minor tempo possibile: l’idea è quella di mettere a disposizione degli utenti la propria spesa in un tempo limite di 30 minuti. Una prospettiva che potrà sicuramente dare un’accelerata al settore dell’e-commerce, mettendo al contempo in difficoltà Amazon che – in questa fase – ha invece fatto la parte del leone, anche nel mercato giapponese.
La forza di 7-Eleven sarà la presenza di store di prossimità in grandi quantità: sul solo territorio giapponese, infatti, la catena può contare su circa 21mila punti vendita. Stando a quanto riferito dai vertici della catena di negozi, infatti, i consumatori potranno ordinare tramite un sito web o un’app: saranno disponibili circa 3.000 generi alimentari e prodotti freschi. La base da cui partire è un ordine di 9 dollari, con un minimo costo di consegna e con la possibilità di ricevere gli acquisti fino alle 23. Secondo 7-Eleven, vista la grande capillarità della catena sul territorio, l’investimento iniziale per dar vita a questa potentissima macchina organizzativa sarà minimo.
Il tutto con il supporto di aziende di logistica, che – secondo le previsioni – funzioneranno molto meglio rispetto alle procedure di affidamento a fattorini privati. 7-Eleven potrebbe essere pronta a organizzare un sistema in base al quale ciascuno store avrà un raggio d’azione di massimo 500 metri, che – grazie a un sistema di intelligenza artificiale – verrà coperto attraverso l’individuazione di percorsi più agevoli e meno trafficati. Il tutto con l’obiettivo, in cinque anni, di abbattere i tempi di consegna, la vera missione del franchising giapponese.