La mappa con il calendario degli ‘zero contagi’ per ogni singola Regione

20/04/2020 di Enzo Boldi

Prima di analizzare lo studio dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni italiane occorre sottolineare due aspetti: il calcolo si basa sui dati forniti dalla Protezione Civile (quelli che, quotidianamente, parlano di nuove infezioni e tamponi); il tutto non tiene conto delle previsioni sull’allentamento delle misure di lockdown. In sintesi: quello fornito nella mappa zero contagi diffusa quest’oggi, è solamente un quadro previsionale in base allo status quo. Sta di fatto che lo studio mostra come Lombardia e Marche potrebbero essere le ultime a non contare nuove infezioni. A fine giugno.

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«In Lombardia e Marche, verosimilmente, l’assenza di nuovi casi si potrà verificare non prima della fine di giugno, in

Emilia-Romagna e Toscana non prima della fine di maggio – si legge nel comunicato che accompagna lo studio dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute -. Nelle altre Regioni l’azzeramento dei contagi potrebbe avvenire tra la terza settimana di aprile e la prima settimana di maggio». La tabella, in base ai dati raccolti finora, porta a questo calendario sugli zero contagi.

Zero contagi, la tabella per ogni singola Regione

Il quadro offerto dalla tabella, porta a queste conclusioni.

«Secondo le proiezioni dell’Osservatorio a uscire per prima dal contagio da Covid-19 sarebbero la Basilicata e l’Umbria, le quali il 17 aprile contavano rispettivamente solo 1 e 8 nuovi casi; le ultime sarebbero le Regioni del Centro-Nord nella quali il contagio è iniziato prima. In Lombardia, in cui si è verificato il primo contagio, non è lecito attendersi l’azzeramento dei nuovi casi prima del 28 giugno, nelle Marche non prima del 27 giugno. Infatti, per entrambe le Regioni il trend in diminuzione è particolarmente lento. La PA di Bolzano dovrebbe avvicinarsi all’azzeramento dei contagi a partire dal 28 maggio, nonostante il numero di contagi osservati complessivamente è basso in valore assoluto (29 casi il 18 aprile), tuttavia il trend dei nuovi casi sta scendendo con particolare lentezza. Nella Regione Lazio dovremmo aspettare almeno il 12 maggio, nel Sud Italia l’azzeramento dei nuovi contagi dovrebbe iniziare ad avvenire tra la fine del mese di aprile e l’inizio di maggio».

Il tutto in base ai dati che arrivano dalla Protezione Civile (che somma quelli che provengono quotidianamente da ogni singola Regione) e alle attuali misure di lockdown. Lo stesso osservatorio spiega che qualora fossero allentate nei prossimi giorni le misure, questo calcolo non sarebbe più valido.

(foto di copertina: da documento pubblicato dall’Osservatorio nazionale sulla salute)

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