Zangrillo dice che «non dobbiamo confondere il contagiato con il malato» da coronavirus

Le parole nel corso della trasmissione In Onda

13/08/2020 di Gianmichele Laino

L’affermazione fatta da Alberto Zangrillo, prorettore del San Raffaele a Milano, nel corso della trasmissione In Onda ha avuto molta rilevanza, anche per il ruolo che il medico sta avendo nella gestione politica dell’emergenza. Zangrillo, infatti, ha affermato – nel corso del suo intervento alla trasmissione di La7 condotta da Luca Telese e da David Parenzo – che «non dobbiamo confondere i contagiati con i malati».

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Zangrillo contagiati e malati, le parole a In Onda

Nella fattispecie, il professore ha utilizzato queste parole: «Attenzione a confondere i contagiati con i malati – ha detto -: il contagiato è colui che ha un’evidenza sierologica di essere venuto a contatto con il virus e di non manifestare nel 99% dei casi una sintomatologia clinica tale per cui debba essere di competenza del medico. Non si capisce perché ciò non si debba verificare anche in futuro: certamente, ci saranno delle situazioni che potranno creare dei disagi, il primo è l’appuntamento che non possiamo mancare con la riapertura delle scuole, ma non dobbiamo creare confusione. Essere contagiati da Sars-Cov-2 non vuol dire essere malati, non ha alcun significato dal punto di vista clinico-sanitario».

Zangrillo contagiati e malati, la replica al prorettore del San Raffaele

Sui social network, l’affermazione ha creato non pochi scompensi. Il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta ha affermato addirittura che questa affermazione sia una grande bestemmia dal punto di vista della sanità pubblica. Al tweet, il medico del San Raffaele ha risposto qualche ora dopo con un laconico: «Studia», anche questa risposta non è stata particolarmente apprezzata dagli utenti della rete.

Il professor Alberto Zangrillo ha sottolineato la differenza tra contagiati e malati dopo aver elogiato il governo in merito alle misure di contenimento per la gestione della prima fase dell’epidemia e ha anche lodato la nomina all’Oms del senatore a vita Mario Monti. «L’Italia – ha aggiunto – ha affrontato in maniera encomiabile la situazione del coronavirus».

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