Zanardi, questi sono i giorni decisivi con la riduzione dei farmaci

Già dalla scorsa settimana i medici hanno cominciato a ridurre i sedativi da somministrare ad Alex Zanardi. Il campione si trova in un momento decisivo, quello della progressiva riduzione della sedazione e rimane ricoverato nel reparto di terapia intensiva del policlinico Le Scotte a Siena in seguito all’incidente di qualche settimana fa. La decisione è frutto di un accorso tra la direzione sanitaria e la famiglia del campione «per permettere la prosecuzione del percorso riabilitativo e terapeutico».

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In attesa di ulteriori valutazioni per proseguire

Sopo la riduzione della sedazione si rimane in attesa – per alcuni giorni ancora – della valutazione da parte dell’équipe multidisciplinare che ha in carico il caso per capire come proseguire il percorso terapeutico e riabilitativo. Per ora i parametri cardio-respiratori e metabolici rimangono stabili così come rimane grave il quadro neurologico. Immutata la prognosi riservata. Si attendono ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute dell’atleta durante la prossima settimana.

Gli interventi di Zanardi dall’incidente

Nelle scorse settimane, dal giorno dell’incidente, Zanardi è stato sottoposto a una serie di interventi chirurgici. La prima operazione è stata alla testa, il giorno stesso dell’incidente; la seconda operazione è datata 29 giugno ed è durata tre ore allo scopo di rispondere a «un’evoluzione dello stato del paziente che ha reso necessario il ricorso ad un secondo intervento di neurochirurgia». Il terzo ed ultimo intervento è stato fatto il 4 luglio e si è trattato di una ricostruzione cranio-facciale per andare a stabilizzare ulteriormente la situazione. Su volontà della famiglia, in assenza di novità significative sulle condizioni di Zanardi i bollettini medici vengono sospesi.

 

 

(Immagine copertina dal profilo Instagram di Zanardi)

 

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