L’importanza della navigazione protetta passa (anche) per le VPN

Essere profilati, venire costantemente monitorati nelle proprie navigazioni, essere bersaglio di pubblicità mirate. O, peggio, mettere a disposizione di società terze i propri dati sensibili, senza le corrette autorizzazioni al trattamento. Si tratta delle principali costanti che caratterizzano la navigazione in internet di ciascun utente, rischi potenziali che emergono ogni volta che si utilizza un motore di ricerca, un social network, un sito di e-commerce.

Cos’è una VPN

Ma ci sono degli strumenti che ci permettono, anche senza avere grandi conoscenze informatiche, di difenderci da quello che può essere considerato a buon diritto il più grande furto del Terzo Millennio. Uno dei problemi che passa dalle singole abitazioni di ciascun utente di internet e arriva sino alla tutela della sicurezza nazionale. Ognuno è chiamato a dare il proprio contributo alla battaglia per la navigazione protetta e a mettere un argine alla diffusione incontrollata di dati personali.

Esistono dei modi, ad esempio, per mettere un filtro tra sé e i siti maggiormente utilizzati. Tra questi, si stanno imponendo i servizi di VPN. Si tratta delle reti private virtuali che costituiscono un vero e proprio argine all’intrusione nella navigazione dei propri pc o dispositivi mobile. In più rappresentano una vera e propria sicurezza per la navigazione in incognito, che in questo modo verrebbe tutelata.

Cosa ti permettono di fare le VPN

Ci sono diversi provider che offrono servizi di VPN (si pensi, ad esempio, a Surfshark), anche a un costo ridotto e con la possibilità, per l’utente, di sperimentare il servizio prima di sottoscrivere un abbonamento più duraturo. I vantaggi sono tangibili nella navigazione di ogni giorno, in quelle che stanno diventando sempre di più le nostre azioni quotidiane.

Le VPN permettono di tutelare la propria posizione di accesso a internet e i relativi indirizzi IP, ma anche di evitare censure e sorveglianze di qualsiasi genere. Si immagini, ad esempio, l’utilizzo dei social network in quei Paesi dove alcuni servizi di questo tipo sono controllati e sottoposti a un rigido controllo sia nei contenuti, sia negli accessi.

Ma le VPN permettono anche di offrire uno schermo nel corso delle transazioni commerciali via internet. Una volta acquistato un bene o un servizio che riteniamo utile per noi stessi e per la nostra attività, il dato di quella navigazione non verrà conservato da nessuna parte, impedendo a terze persone o aziende di bersagliarci con la pubblicità mirata.

Un pezzetto della sicurezza e dell’igiene informatica di ciascuno di noi, in un’epoca in cui siamo sempre più scoperti e sottoposti alle logiche spesso invasive delle grandi companies, passa proprio – insomma – per le VPN.