C’è un po’ di confusione sulle dichiarazioni di Putin sulla modifica alla Costituzione

Durante il suo discorso annuale Vladimir Putin ha scatenato un po’ di confusione in merito a delle osservazioni fatte sulla norma costituzionale che impedisce la rielezione del presidente della Russia dopo due mandati consecutivi e la sua possibile modifica.

C’è un po’ di confusione sulle dichiarazioni di Putin sulla modifica alla Costituzione

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Il dubbio che ha assalito giornalisti è osservatori è: Vladimir Putin vuole modificare la Costituzione per restare presidente a vita o stava dando ad intendere che non si sarebbe candidato ancora?

A scatenare la confusione è stato il discorso tenuto dal presidente nel consueto appuntamento annuale, in particolare il passaggio sulla norma costituzionale. «Il vostro umile servitore ha completato due termini, poi ha lasciato l’incarico e aveva il diritto costituzionale di tornare alla carica di presidente – ha dichiarato -perché non si trattava di due termini successivi». «Alcuni dei nostri esperti, i personaggi pubblici erano infastiditi» dalla clausola costituzionale che impedisce proprio la rielezione dopo due mandati consecutivi, aggiungendo «Potremmo, ovviamente, rimuoverla».

Una frase che però non è necessariamente chiara per la sua interpretazione. Da una parte la maggioranza di chi ha commentato le parole del presidente russo hanno inteso un palesamento dell’intenzione di modificare la norma in toto o in parte per rimanere presidente potenzialmente tutta la vita. Ma Margarita Simonyan, la fedele editrice di RT finanziata dal Cremlino, ha invece dato una interpretazione diversa: su twitter ha infatti scritto che «se qualcuno dubitasse che il Boss sarebbe andato per un altro mandato presidenziale … non lo farà». 

(Credits immagine di copertina: © Bai Xueqi/Xinhua via ZUMA Wire)

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