La più giovane vittima di coronavirus in Europa, 12 anni, è belga

Nella conta delle vittime che ogni paese europeo fa e comunica quotidianamente dal Belgio arriva oggi la triste notizia. Tra i 705 deceduti a causa del coronavirus nel paese europeo, 98 di questi sono avvenuti nelle utile ventiquattro ore e comprendono una bambina di 12 anni. A riferirlo sono state le autorità sanitarie di Bruxelles. Si tratta della più giovane vittima – fino ad oggi – del coronavirus nel nostro continente. In precedenza aver contratto il virus ha causato la morte di un 16enne in Francia e di una 14enne in Portogallo.

LEGGI ANCHE >>> La presentazione del nuovo ospedale alla Fiera di Milano un po’ troppo affollata per le misure di contenimento

Vittima più giovane coronavirus Belgio: «Evento raro che addolora e sconvolge»

Il virologo Steven Van Gucht ci ha tenuto a sottolineare come questo evento sia «difficile da comunicare perché si tratta di una bambina». Un annuncio doloroso da fare, non c’è dubbio, per le persone che ogni giorni si battono per contrastare l’avanzata del virus e soprattutto il suo potere di fare nuove vittime. «Pensiamo alla sua famiglia e ai suoi cari», ha detto il medico virologo, sottolineando come sia «un evento raro che ci sconvolge». La bambina era risultata positiva al coronavirus e, dopo tre giorni di febbre, le sue condizioni sono peggiorate drasticamente fino al tragico epilogo. Attualmente in Belgio si contano 12.775 contagiati.

(Immagine copertina da Pixabay)

Share this article