Poco vigili, molto urbani: la storia degli agenti che fanno sesso nell’auto di servizio

È accaduto a Roma qualche giorno fa, con i due che hanno lasciato la radio accesa

23/11/2020 di Enzo Boldi

La storia che stiamo per raccontare può provocare molta ironia e molte risate, ma la questione è molto più seria con i due protagonisti di questa vicenda che rischiano grosso. È accaduto a Roma, nel mese di agosto (all’inizio, erroneamente, questo evento era stato datato nella scorsa settimana), durante un pattugliamento notturno nella zona di Tor di Quinto, a due passi dallo Stadio Olimpico. Due vigili urbani in servizio quella notte, non sono riusciti a controllare i propri istinti e hanno fatto sesso all’interno dell’auto con la quale dovevano pattugliare la zona (non distante da un insediamento rom). Il tutto dimenticandosi di spegnere la radio utilizzata per comunicare con la stazione. Insomma, la storia dei vigili sesso in auto è finita – proprio a causa di quegli audio arrivati nei momenti più concitati dell’amplesso – sulla scrivania del comandante generale della polizia municipale della Capitale.

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A riportare i dettagli della vicenda è stato Leggo. La coppia, una donna di circa 40 anni e il suo collega di qualche anno più grande, si sono appartati all’interno dell’auto di servizio. L’istinto si è trasformato in passione e, invece di pattugliare la zona – come da incarico – si sono appartati all’interno della volante per consumare un rapporto sessuale. Un evento che, probabilmente, sarebbe rimasto solamente nelle loro memorie.

Vigili sesso in auto a Roma, aperta un’inchiesta

Ma la passione del momento li ha portati a commettere un errore: la radio di servizio – quella con cui si comunica con il corpo centrale della polizia locale di Roma Capitale – era rimasta accesa e tutto quello che si sono detti durante la consumazione del rapporto sessuale è arrivato al centro di comando. E ora quei file audio saranno al centro di un’indagine interna che potrebbe portare a gravi conclusione nei confronti dei due vigili urbani. Che sono stati molto urbani, ma molto poco vigili.

(foto di copertina: da Pixabay)

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