Di Maio-Conte: è scoppiata la pace del Pos
21/10/2019 di Redazione
Vertice governo serale a Palazzo Chigi nel governo giallo-rosso. Si parte alle 21, ma ci sono già alcune indiscrezioni importanti in cantiere. Ad esempio, quella che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio – che si sono incontrati prima degli altri alleati – avrebbero trovato un accordo sulla necessità di sforbiciare le commissioni bancarie prima di introdurre l’obbligo per i commercianti di utilizzarli e sul carcere per gli evasori fiscali.
LEGGI ANCHE > Renzi alla Leopolda: «Da noi nessun ultimatum»
Vertice governo: M5S e Conte si riavvicinano
Erano due punti fermi del Movimento 5 Stelle che avevano portato qualche tensione all’interno del governo, anche tra il presidente del Consiglio espressione dei pentastellati. Ora, starà al Partito Democratico accettare queste scelte, in modo tale da poterle rendere operative e da inserirle all’interno della manovra.
Vertice governo, bisognerà comprendere le posizioni degli altri partiti
Anche per questo motivo, dallo staff della comunicazione di Giuseppe Conte fanno filtrare che il quadro sarà completo soltanto quando il ministro dell’Economia e le singole delegazioni degli altri partiti della maggioranza avranno dato l’imprimatur a queste modifiche volute dal Movimento 5 Stelle. Non è da escludere che, dopo il vertice di maggioranza di questa sera, la manovra esca fuori completamente stravolta: se Giuseppe Conte dovrà affrontare tutte le richieste di Italia Viva (ma anche del Partito Democratico) su quota 100 o sulla flat tax, il disegno della politica economica del nostro Paese nel 2020 potrebbe essere sicuramente molto diverso rispetto a quanto mostrato fino a questo momento.