Velisti dispersi, potrebbero esser su una zattera

07/05/2018 di Redazione

«L’ ‘epirb’ dell’imbarcazione (il dispositivo di allarme) non si aziona a contatto con l’acqua, ma manualmente. Questo significa che Aldo e Antonio hanno avuto il tempo di scendere sotto coperta e poi di risalire per lanciare la zattera di salvataggio». A parlare all’Ansa è Rosa Cilano, moglie di Aldo Revello, uno dei due skipper dispersi dal 2 maggio nell’Atlantico (l’altro è Antonio Voinea). Si tratta di un dettaglio importante.

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VELISTI DISPERSI: LA SPERANZA IN UNA ZATTERA

«Se prima ero sicura al 90% che fossero su una zattera – spiega – adesso lo sono al 100%». Le ricerche dei due velisti dispersi, Aldo Revello e Antonio Voinea, riprendono. Intanto la Nave Alpino è appena arrivata nell’area di ricerca. La fregata si fermerà fino a domani. A confermarlo il comandante della nave Alpino, capitano Davide Da Pozzo, in collegamento con la portaerei Cavour che si trova a poche miglia da Civitavecchia per l’esercitazione Mare Aperto. In serata, ha spiegato Da Pozzo, giungerà anche una nave portoghese per aiutare nelle ricerche. Nel frattempo, l’elicottero dell’Alpino è già in volo nell’area dove si presume possano essere alla deriva i due uomini.

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