Un uomo di 80 anni ha ucciso il figlio della compagna per delle bollette non pagate

30/04/2018 di Redazione

Una lite banale, un feroce omicidio. Un uomo di 80 anni di Monterotondo ha ucciso con un lungo coltello il figlio della compagna per una storia di bollette non pagate. La vittima aveva 56 anni. Secondo le testimonianze, la vicenda si sarebbe svolta nella serata di ieri: intorno alle 22.30, in via Aldo Moro, l’anziano si sarebbe recato presso l’abitazione del figlio della compagna dopo una lunga discussione e un litigio al telefono.

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Uomo uccide per bollette non pagate, i fatti

Una storia che nasce da alcune incomprensioni all’interno della famiglia. L’80enne che si è reso protagonista del delitto, infatti, non si era mai sposato con la donna con la quale viveva e da cui aveva avuto anche un figlio. Lontano dalla loro abitazione risiedeva anche la vittima, che – così come un’altra sorella – la madre aveva avuto da una precedente relazione.

Secondo quanto riferito dai testimoni, subito dopo il litigio telefonico, l’anziano di 80 anni si sarebbe recato presso l’abitazione della vittima, dove la discussione sarebbe proseguita e degenerata. In un primo momento, il figlio della compagna dell’80enne lo avrebbe colpito, scatenando la sua folle reazione. I colpi fatali sono stati sferrati con un coltello di grande taglia che l’uomo aveva portato con sé dalla sua abitazione. A riferire la circostanza è stato il coinquilino della vittima.

Uomo uccide per bollette non pagate, il tentativo di fuga e l’arresto

Dopo aver commesso il delitto, l’uomo si è allontanato dall’abitazione del figlio della compagna e avrebbe anche tentato una fuga presso Palombara Sabina. Qui è stato raggiunto dalle forze dell’ordine che lo hanno prontamente arrestato con l’accusa di omicidio e porto abusivo di armi. Ora, l’80enne è detenuto agli arresti domiciliari.

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