Virginia Raggi e il tempismo perfetto: solo ieri twittava #unostadiofattobene
13/06/2018 di Redazione
Ieri il tweet, oggi la doccia fredda. Non è stato propriamente perfetto il tempismo della sindaca di Roma Virginia Raggi che ieri, sul social network, aveva annunciato in pompa magna che lo stadio di Tor di Valle era sempre più vicino e aveva lanciato l’hashtag #unostadiofattobene. Oggi, invece, si è diffusa la notizia dei nove arresti per persone – tecnici e politici – coinvolte nella realizzazione dell’opera pubblica.
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Tweet Raggi sullo stadio della Roma
Lo stadio a Tor di Valle è sempre più vicino. Stiamo lavorando senza sosta per accorciare i tempi e realizzare questa grande opera che porterà nuovi posti di lavoro e migliorerà la vita nel quadrante sud della città: https://t.co/8h5hszyHF7 #unostadiofattobene pic.twitter.com/hv0ZdFP565
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 12 giugno 2018
Nel corso del suo incontro con la stampa estera di questa mattina, Virginia Raggi ha voluto ribadire la posizione dell’amministrazione comunale di Roma che – in ogni caso – non è coinvolta all’interno delle indagini. «Chi ha sbagliato pagherà – ha affermato – noi siamo dalla parte della legalità. Aspettiamo di leggere le carte sappiamo che alle 12 c’è una conferenza stampa della procura al momento non esprimiamo alcun giudizio».
Tweet Raggi, oggi la marcia indietro in conferenza stampa
Il problema è che l’indagine coordinata dal procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo rischia pesantemente di condizionare il percorso che porterà alla realizzazione dell’impianto sportivo. L’inizio dei lavori doveva essere previsto entro l’anno, dal momento che era arrivato anche l’ok dell’Autorità anti corruzione. Tuttavia, secondo alcune fonti, questo ostacolo metterà a serio rischio la posa della prima pietra.
Su questo punto, tuttavia, Virginia Raggi al momento si mostra piuttosto prudente: «Se è tutto regolare, spero che progetto stadio possa andare avanti». Ma le sensazioni non sono affatto positive.
(Credit Image: © Matteo Nardone/Pacific Press via ZUMA Wire)