Cambia il social ma non il contenuto: Trump allude a brogli nelle elezioni di midterm

Il campo è diverso, la tattica è la stessa: su Truth Social - giocando in casa - Trump sta aizzando gli elettori alludendo a brogli nelle elezioni di midterm di cui non ha prove

09/11/2022 di Ilaria Roncone

In queste ore i repubblicani sembrano sulla via giusta per passare alla maggioranza alla Camera, al Senato la partita è ancora aperta, testa a testa in Georgia: la situazione è in divenire, occorre capire che direzione prenderà, ma una cosa rimane certa. Così come nel 2020 Donald Trump utilizzò i suoi account social (poi bloccati) per alludere a brogli elettorali in corso senza prova alcuna, a distanza di un paio di anni – per le elezioni di midterm – la bacheca del suo Truth Social torna a mostrare ai suoi seguaci parole simili. Insomma, Trump su brogli midterm va a briglia sciolta su quel social da cui, essendo suo, non può essere bannato.

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Trump su brogli midterm: «Another big problem tabulation in Arizona. Sound familiar?»

Ci sono una serie di post sulla bacheca Truth Social di Trump, pubblicati a pochissima distanza gli uni dagli altri in una febbrile valutazione a caldo iniziata a poche ore dalla chiusura dei primi seggi che – di fatti – commenta tutto quello che accade con toni allusivi rispetto a questioni di cui l’ex presidente Usa non ha prove. «Un altro grande problema di tabulazione in Arizona. Vi suona familiare?». Come riporta Rolling Stone, Trump sta postando a ripetizione per aizzare i suoi elettori.

«Protesta, protesta, protesta!» alludendo, tra le altre cose, ai problemi tecnici verificatisi a Detroit: «Il voto per procura a Detroit non va per nulla. La gente si presenta per votare e si sente rispondere “spiacenti, avete già votato”. Contestate, contestate, contestate», scrive Trump. Così come Detroit (Michigan), anche a Maricopa (Arizona) – altra città di uno stato considerato in bilico – sembra aver avuto problemi tecnici: «Dicono che circa il 20% delle cosiddette macchine elettorali nella contea di Maricopa non stanno contando i voti che sono stati inseriti, solo in areee repubblicane? Wow! Kari Lake, Blake Masters e tutti gli altri sono grandemente danneggiati da questo disastro. Non lasciamo che questo accada un’altra volta!!!».

Cambia il social, insomma, ma non il contenuto e non Trump che – a quanto pare – nonostante quello che è accaduto a Capitol Hill, sembra aver imparato ben poco.

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