Cosa c’entra la musica trap con lo stupro di Pisticci (in realtà molto poco)

L'individuazione di una connotazione specifica per alcuni degli indagati ricorda la polemica sulla MMA per l'omicidio di Willy

13/09/2020 di Gianmichele Laino

Generalizzare perché l’elemento di colore fa sempre comodo a una certa narrazione. Oggi, su alcuni quotidiani, abbiamo scoperto che tra gli indagati per la violenza sessuale nei confronti delle due quindicenni inglesi a Marconia di Pisticci ci sarebbero anche «due cantanti trap». Sono stati presentati come personalità con un seguito importante sui social network, autori di testi ‘scorretti’ dal punto di vista delle convenzioni sociali, quasi come a voler stabilire un nesso tra la presunta attività artistica e il coinvolgimento nei fatti della notte tra il 6 e il 7 settembre.

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Trapper Marconia, cosa c’entra la musica con il fatto di cronaca

Un’operazione che ricorda molto da vicino quanto accaduto a Colleferro con l’omicidio di Willy Monteiro Duarte: gli aggressori erano stati subito etichettati come atleti dell’MMA, una disciplina di arti marziali miste sulla quale si era concentrata la censura di chi conosceva ben poco quel mondo.

Perché si parla di musica trap relativamente a quanto successo a Pisticci? Perché ci sono due indagati che, a livello amatoriale, amano cimentarsi con questo genere musicale. I nomi di Meud Deus e Red Michael, tuttavia, difficilmente sono conosciuti anche agli appassionati più sfegatati della musica trap. Proprio per quella loro caratteristica di praticarla a un livello amatoriale che ben si evince dai loro profili social: al massimo, l’account Instagram di uno dei due arriva a 3mila followers, troppo poco per definirlo anche solo un micro-influencer.

Arduo anche fare un accostamento tra i loro testi e le loro azioni: il genere trap racconta sempre storie borderline, anzi è probabile che questa narrazione sia parte integrante del movimento artistico-musicale che tanto piace alla generazione Z. Probabile che all’origine di questo equivoco ci sia il fervore del genere in Basilicata: la trap, in questa regione dell’Italia meridionale, gioca un ruolo da protagonista grazie a un collettivo – il FSK Satellite – che si è imposto all’attenzione nazionale con un pezzo che è diventato un best seller (Ansia no).

Trapper Marconia, c’è una bella differenza

Ma le aree geografiche di riferimento sono diverse: lo stupro di Pisticci è avvenuto nel Materano, il collettivo trap opera nel Vulture-Melfese, in provincia di Potenza. Così come è diverso lo spessore dei progetti: non basta fare un video su YouTube per essere definito trapper, così come non basta cucinare una cacio e pepe il sabato sera per essere automaticamente definiti cuochi, anche se il piatto è finito sui social network.

La tragedia dello stupro di Marconia è gravissima per il contesto, per l’elemento generazionale, per il gesto in sé. Non servono elementi accessori per farne narrazione. Così come non serviva la crocifissione dell’MMA nel caso dell’omicidio di Willy a Colleferro.

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