L’offerta di Toninelli a Salvini: «Ti lascio pagati due Mojito»
22/09/2019 di Enzo Boldi
I due non si sono mai sopportati, fin dall’inizio. E questo filo di tensione è, forse, l’unica questione rimasta coerente nel corso dell’esperienza del governo del Cambiamento nato dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega alla fine di maggio 2018. Danilo Toninelli e Matteo Salvini si sono punzecchiati continuamente nel corso di quei 15 mesi, tra giudizi sferzanti e repliche al vetriolo. Ora, finito il matrimonio forzato, i due proseguono nel loro scontro dialettico a distanza, sempre basato su commenti non proprio esaltanti e repliche da bar.
Il tutto è partito da Atreju, la festa di Fratelli d’Italia a cui ha partecipato – tra i tanti ospiti – anche Matteo Salvini nel pomeriggio di venerdì 20 settembre. Tra i vari temi toccati dal senatore della Lega c’è stato anche quello delle Infrastrutture, uno dei tanti talloni d’Achille del rapporto conflittuale tra Lega e M5S. E il mirino, per l’ennesima volta è stato puntato in direzione Danilo Toninelli, all’indirizzo di cui non ha usato termini molto morbidi utilizzando sarcasticamente la parola ‘genio’.
Grazie Matte’, ma qui il vero genio che ha fatto cadere il governo dal Papeete sei stato proprio tu. E ti ricordi quando cercavi di prenderti i meriti del mio lavoro? Sono finiti quei tempi. Se però hai bisogno di una mano, ci sono; un paio di mojiti te li lascio pagati. pic.twitter.com/i8ZMDebXYB
— Danilo Toninelli (@DaniloToninelli) September 21, 2019
Toninelli, Salvini e la battagli dei Mojito
«Qui il vero genio che ha fatto cadere il governo dal Papeete sei stato proprio tu – ha scritto Danilo Toninelli sulla sua pagina Twitter -. E ti ricordi quando cercavi di prenderti i meriti del mio lavoro? Sono finiti quei tempi. Se però hai bisogno di una mano, ci sono; un paio di mojiti te li lascio pagati». Stracci che volano, anzi bicchieri. Un conflitto dialettico che prosegue anche dopo il divorzio, finito molto male.
(foto di copertina: ANSA/GIUSEPPE LAMI)