L’addio dei The Cranberries: «Dedicato a Dolores, sarà il nostro ultimo album»

Senza Dolores O’Riordan, i The Cranberries non esistono più. L’album «In the end» che verrà pubblicato il 26 aprile sarà l’ultimo della band: «Non suoneremo mai più dal vivo e non ci saranno altri album con materiale inedito. Dobbiamo accettare la realtà per quello che è».

L’addio dei Cranberries: «Dedicato a Dolores, sarà il nostro ultimo album»

A lei e alla sua voce indimenticabile è dedicato «In The End», l’album che mette la parola fine alla storia della band The Cranberries. Il disco è la raccolta di brani registrati nel 2017, quando il gruppo stava sviluppando un progetto parallelo a «Something Else», versione acustica dei loro più grandi successi. I Cranberries hanno raccontato che stavano cercando nuove strade, un nuovo modo di fare musica. Un percorso tragicamente interrotto dalla scomparsa di Dolores O’Riordan: «Dolores era entusiasta dall’idea di registrare questo disco e portarlo dal vivo sul palco», ha detto Noel Hogan, compagno di O’Riordan sul palco e nella vita. Dopo essersi presi del tempo per guarire dal dolore del lutto, la band ha ripreso in mano i testi e le canzoni registate. «Abbiamo ripreso in mano i demo e abbiamo visto che erano canzoni forti. Così siamo tornati in studio con Stephen Street il nostro produttore storico», racconta ancora Noel Hogan, aggiungendo che pur essendo un momento pieno di emozione e un grande regalo per i fan della band, è anche un  «momento triste, perché Dolores non è qui ed è la fine della band, di un’esperienza così importante nelle nostre vite». Una volta ultimato l’album, i primi ad ascoltarlo sono stati proprio i familiari di Dolores. La madre non è riuscita a sentirlo, ma i fratelli hanno dato il via libera «e hanno pensato che lei ne sarebbe stata orgogliosa».

 «I Cranberries erano quattro persone e senza lei non può essere la stessa cosa».

Molti critici hanno già visto nei testi, gli ultimi scritti da Dolores, dei presagi di morte, la tristezza che la accompagnava e il dolore che portava dentro. Mike Hogan, il bassista, chiarisce però che riflettono esperienze che la cantante aveva vissuto in precedenza, spiegando che era arrivata ad un momento sereno della sua vita, e che mettere in musica le sue ferite passate era una forma di terapia e di guarigione. Testi forti, intensi, che hanno portato alla creazione di un album commovente ed emozionante, anticipato dal singolo «All Over Now», nel cui video non appare nessuno della band. Una scelta precisa, rispecchiata anche nella copertina, dove si vedono 4 bambini con degli strumenti. «Nessuno di noi apparirà mai nei materiali di questo album. I Cranberries erano quattro persone e senza lei non può essere la stessa cosa» hanno spiegato, allontanando anche l’idea di fare un tour con un ologramma, soluzione che era stata suggerita ma che hanno trovato «allucinante al solo pensiero».

 

(Credits immagine di copertina: Instagram thecranberries)

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