Beppe Grillo parteciperà al convegno dei terrapiattisti perché «sono cervelli che non fuggono»

Le teorie dei terrapiattisti sono tornate in voga nell’ultimo anno, anche grazie al convegno dello scorso anno che ha riportato in auge alcune storie che mostrerebbero la fallacia delle idee galileiane e altre vicende che porterebbero a dimostrare come la sfericità (che, poi, il nostro pianeta è ellittica) del pianeta Terra sia solamente una forma mentis imposta da qualcuno di più potente. Il prossimo 12 maggio, rinnovando le promesse dello scorso anno, ci sarà un nuovo evento terrapiattista, questa volta a Palermo, e tra i partecipanti ci sarà anche Beppe Grillo.

Ad annunciarlo è stato lo stesso comico genovese – e garante del Movimento 5 Stelle – sulla sua pagina Facebook, nella quale ha spiegato i motivi della sua presenza all’evento che si terrà all’Hotel Garibaldi di Palermo. «Ho deciso di partecipare, a Maggio, al primo congresso dei terrapiattisti italiani – ha scritto Beppe Grillo sui social -. Voglio stare in mezzo ad un po’ di cervelli che non scappano davanti a nulla, nessun pregiudizio, nessuna legge della fisica è definitiva».

Beppe Grillo al convegno dei terrapiattisti a Palermo

Per il comico genovese, quindi, le idee dei terrapiattisti non sono folli, anzi sono buone perché non si tratta di uomini e donne che non si sono arresi di fronte alla realtà e al modo in cui è stata raccontata nei secoli da testi di storia e scienza.

Insomma, per Beppe Grillo la possibilità che la terra sia piatta e non ellittica, che ai bordi di questa immenso pianeta ci siano dei muraglioni alti chilometri e chilometri, protetti da eserciti o sembianze sovrumane, che l’Australia non esista e che le porte di San Pietro siano così grandi perché costruite da giganti mitologici potrebbero essere realtà su cui è corretto aprire un’intenso approfondimento. Ovviamente si parlerà dell’imbroglio della NASA, che avrebbe mentito sul primo uomo sulla Luna, tematica molto cara al Cinque Stelle Carlo Sibilia.

 

(foto di copertina: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO + post Facebook di Beppe Grillo)

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