La compilation degli epic fail dei senatori sulla stepchild adoption su #DisagioMadama
04/02/2016 di Stefania Carboni
“Step ciald association”, “steppodoccio”: ci sono tanti modi di dire stepchild adoption e i senatori, durante il dibattito sulle Unioni Civili si sono sbizzarriti nelle più svariate forme creative. Il Fatto quotidiano, con un video realizzato da Gisella Ruccia, ha raccolto le creazioni migliori.
guarda il video
I legislatori e le #unionicivili. Manco riescono a pronunciarla la #stepchildadoption, figuriamoci capirla.#Fq pic.twitter.com/T7qG7fvJg7
— nonleggerlo (@nonleggerlo) 3 Febbraio 2016
LEGGI ANCHE: Unioni civili, parole grosse fra Airola (M5s) e Cirinnà (Pd) al Senato
#DISAGIOMADAMA: GLI INTERVENTI PIU’ ASSURDI
Il senatore Mancuso parla di “utero in locazione”. Scilipoti – nel blob de ilfattoquotidiano.it – cita gli “afferminati” e “uomosessuali”, mentre Di Biagio è sicuro della sua personale Treccani sul termine “omogenitorialità”. Aracri parla di “ìcone”, cita Dolce E Gabbana in modo compulsivo e si altera se i suoi colleghi di banco (Barani e Dell’Anna) si mostrano poco interessati al suo intervento. Le migliori perle sono raccolte sotto l’hashtag #disagioMadama.
Dice ‘sto leghista che ognuno può vivere come vuole “ma fino a un certo punto”. Testuale. #disagioMadama — Domenico Naso (@domeniconaso) 3 Febbraio 2016
Ecco qui i migliori interventi in rete sotto #DisagioMadama, in attesa di altre brillanti sedute:
(in copertina tweet @SimoneVarca)