Stefano Solaroli si autosospende dalla Lega dopo l’audio diffuso da Piazzapulita
18/01/2020 di Federico Pallone
Stefano Solaroli, il vicecapogruppo leghista eletto a Ferrara nell’ultima tornata dello scorso 26 maggio, ha deciso di autospendersi ‘per tutelare la Lega e l’immagine del partito e in attesa che venga fatta chiarezza’. «Ho comunicato al segretario della sezione di Ferrara la mia intenzione di autosospendermi dagli incarichi e dalle attività di partito», si legge nel comunicato.
La decisione arriva all’indomani di un audio, diffuso da Piazzapulita, in cui Anna Ferraresi, una consigliera della Lega di Ferrara dissidente con i vertici della giunta, racconta della proposta ricevuta da Stefano Solaroli. Quest’ultimo, le avrebbe offerto un posto da dipendente comunale a tempo indeterminato, ovviamente incompatibile con la carica rivestita dalla stessa Anna Ferraresi in consiglio comunale. Secondo la consigliera comunale, infatti, questa mossa sarebbe stata indispensabile per «toglierla dal cazzo», evitando ulteriori imbarazzi al gruppo della Lega a Ferrara.
Solaroli, continua il comunicato, annuncia di aver dato mandato al suo legale affinché presentasse una denuncia «contro chi ha cercato di screditarmi e contro chi ha divulgato una registrazione avvenuta in maniera fraudolenta, a partire proprio da Anna Ferraresi che dovrà rispondere davanti al giudice del suo comportamento. Io e Anna ci conosciamo da tempo e forse per questo ho parlato con leggerezza. Il resto sono tutte illazioni di una persona a caccia di visibilità, che covava rancore contro il gruppo per dissidi interni di cui era protagonista e che poi è fuoriuscita di sua iniziativa».
Il sindaco di Ferrara: «Caso montato ad arte»
Il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha pubblicato una nota in merito alla vicenda: «Apprezziamo la volontà espressa da Stefano Solaroli di fare chiarezza e approviamo il suo gesto compiuto in nome della trasparenza. Non c’è mai stato in palio nessun posto di lavoro, l’amministrazione è completamente estranea all’accaduto e ci auguriamo che il suo passo indietro metta la parola fine alle polemiche strumentali nate su questa spiacevole vicenda. Si tratta di un caso montato ad arte su un dialogo privato e utilizzato all’interno di un servizio tv costruito in maniera faziosa, proprio quando la campagna elettorale che potrebbe cambiare le sorti della Regione e dell’intero Paese è alle ultime battute. Noi continuiamo a lavorare con serietà ed impegno per il bene della città dei cittadini perché è questo che ci chiedono i ferraresi», ha concluso Fabbri.
[CREDIT PHOTO: SCREENSHOT DALLA PUNTATA DI PIAZZAPULITA]