The Witcher: piccola guida sul mondo dello strigo interpretato da Henry Cavill
06/09/2018 di Redazione
Sul web ho letto in questi giorni molti articoli su The Witcher. Alcuni fatti decisamente bene, ma anche altri decisamente fuorvianti e con informazioni non precise se non addirittura errate.
Informazioni generali su The Witcher.
The witcher è il personaggio principale di una serie di racconti prima e successivamente romanzi, scritti da Andrzej Sapkowski, autore polacco che ha creato un mondo fantasy medievale, variegato e multirazziale. Ecco l’ordine con il quale vanno letti i romanzi di Sapkowski per tutti coloro che volessero iniziare a leggerli per trovarsi preparati al debutto della serie Netflix con Henry Cavill.
1. Il guardiano degli innocenti 2010
2. La spada del destino 2011
3. Il sangue degli elfi 2012
4. Il tempo della guerra 2013
5. Il battesimo del fuoco 2014
6. La torre della rondine 2015
7. La signora del lago 2015
8. La stagione delle tempeste 2016
Il mondo in cui opera The Witcher è una terra turbolenta e in continua guerra nella quale coesistono mostri, umani, elfi, maghe, maghi e nani. Un potente impero, Nilfgaard comandato dal misterioso imperatore Emhyr Von Emreis, tenta da sempre di sottomettere i regni minori del nord che tenacemente gli resistono anche se molto spesso sono in guerra fra loro per dispute anche di scarsa importanza. Ecco un breve elenco dei principali regni e relativi sovrani
Regno di Temeria – Re Foltest
Impero Nilfgaard – Emhyr Von Emreis
Redania – Re Vizmir
Kaedwen – Re Henselt
Cintra – Regina Calanthe
Isole Skellige – Re Bran e successivamente Crach an Craite
Kovir e Poviss – Re Esterad
La congiunzione dei pianeti o delle sfere.
L’ambientazione dove si svolgono le vicende di The Witcher è come detto, un mondo medievale nel quale, a causa di un fenomeno noto come la congiunzione delle sfere, sono arrivati nel nostro mondo sia i mostri che la magia, due elementi imprescindibili e con i quali Geralt di Rivia si troverà a confrontarsi.
I mostri sono di ogni tipo, dai Nekker, mostri delle paludi, ai Grifoni, dalle Strige fino ai vampiri. Proprio per contrastare questa invasione nascono i Witcher.
Nel mondo fantasy di The Witcher ci sono gli Elfi che possiamo parificare ai nativi americani, una razza fiera e dall’ antica tradizione. Anche i nani hanno un ruolo importante nei vari regni in cui si svolgono le vicende dello strigo. Sono abili banchieri, affaristi e ottimi fabbri, ma anche formidabili guerrieri dotati di una forza non comune.
Chi sono i Witcher?
I Witcher, Geralt incluso, sono il risultato di una prova, quella delle erbe, a cui vengono sottoposti da piccoli e che muta completamente le loro caratteristiche fisiche e mentali. La prova delle erbe è però talmente dolorosa e terribile che solo 1 bambino su 3 la supera. Gli altri muoiono fra atroci dolori.
I Witcher vengono poi addestrati duramente all’uso delle doppie spade, una d’argento per i mostri e una d’acciaio per gli umani, all’utilizzo dei segni e all’uso delle erbe e delle pozioni in grado di aiutarli nelle loro imprese, inclusi veleni.
Oltre a fornire doti sovraumane ai Witcher, la prova delle erbe porta con se anche la sterilità per cui nessuno strigo, Geralt incluso, può avere figli. Anche le emozioni non potranno più essere manifestate esteriormente dagli strighi rendendoli almeno in apparenza insensibili e imperturbabili.
I Witcher vivono girovagando per i vari regni guadagnando soldi dai contratti con cui i re o i borgomastri li assoldano per dare la caccia ai mostri che imperversano nel territorio. Ma per la popolazione, almeno per la maggior parte, i Witcher vengono visti come mostri essi stessi e considerati a volte alla stessa stregua delle creature che essi cacciano.
The Witcher.
Geralt di Rivia è figlio della maga Visenna e di un guerriero e viene portato dalla madre a Kaer Mohren dove subisce la prova delle erbe che lo trasforma nel Witcher. Il fatto che sia figlio di una strega è di per sé un miracolo in quanto nel mondo di The Witcher, le streghe sono sterili esattamente come i Witcher.
Il personaggio che vedremo nella serie TV The Witcher è dunque un uomo dall’età imprecisata (i Witcher possono vivere anche per secoli) che ha nel corso degli anni migliorato ogni sua abilità, allenando anche la sua parte non mutata, fino a diventare anche uno spadaccino molto abile.
Le mutazioni hanno anche trasformato fisicamente Geralt che ha occhi gialli da felino e una capigliatura completamente bianca, segno di distinzione dello strigo.
Possiede anche un particolare pendente che porta al collo, che vibra in presenza di magia o di mostri.
Yennefer di Vengerberg.
Le maghe sono parte integrante delle vicende raccontate da Sapkowski. La magia giunta, come abbiamo visto, grazie alla congiunzione delle sfere, trova nelle maghe la sua massima espressione.
Yennefer è una potentissima maga con la quale “The Witcher” avrà a che fare fin dai primi racconti. Le vicende legate al loro primo incontro e che non vi rivelo per non togliervi la sorpresa, li uniranno in modo abbastanza particolare.
La bellissima strega è tormentata dal fatto di non poter generare e proverà ogni possibile rimedio per restare incinta ma senza successo. Il rapporto fra lei e Geralt sarà una delle parti più importanti della saga di The Witcher.
Conclusioni.
Certi di avervi fornito un quadro generale valido per permettervi di affrontare la visione di The Witcher in modo più consapevole, vi consigliamo ovviamente di leggere i libri di Sapkowski e se volete, perché no, giocare i 3 giochi della saga che fanno molto spesso riferimento ai libri, sebbene sviluppino indipendentemente da essi la trama.
Ringraziamo la pagina Facebook The witcher Series Italia per la consueta collaborazione.
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