The Handmaid’s Tale: Elisabeth Moss prende le distanze da Scientology

La protagonista di The Handmaid’s Tale, Elisabeth Moss ha rilasciato delle dichiarazioni dove si dissocia da alcune regole della sua chiesa, quella di Scientology.

Elisabeth Moss, protagonista e produttrice esecutiva di The Handmaid’s Tale, la serie distopica targata Hulu, in una recente intervista su The Daily Beast avrebbe risposto ad una questione abbastanza pungente, quella relativa alla sua fede, in quanto appartiene alla chiesa di Scientology.

In particolare, le è stato fatto notare che nella chiesa di Scientology, tramite gli scritti di L. Ron Hubbard, il defunto fondatore,  l’omosessualità viene classificata come una perversione, una malattia che potrebbe essere curata.

Le dichiarazioni di Elisabeth Moss in merito ai dogmi di Scientology

“Sono ovviamente una grande femminista ed una grande sostenitrice di tutta la comunità LGBTQ. Credo fortemente nelle persone, nella libertà di espressione. Credo che tutti quanti debbano avere la possibilità di amare chi vogliono, di essere in grado di fare ciò che vogliono, di essere semplicemente loro stessi”

Ma quando le è stato fatto notare che la sua fede va contro questi principi, l’attrice di The Handmaid’s Tale ha prontamente risposto:

“Ascolta, è complicato. Tutte le cose in cui credo, riguardano la mia esperienza e posso parlare solo per essa. Una delle cose in cui credo è la libertà di parola e che dovremmo essere in grado di criticare quello che non ci piace. Credo anche nella libertà di stampa. Tutti questi aspetti sono molto importanti per me. Allo stesso tempo, dovrei sperare che le persone si educhino da sole e formino la propria opinione, come ho fatto io”

“The Handmaid’s Tale si allinea perfettamente in parallelo con le mie convinzioni sulla libertà di parola, sulla libertà di religione e sulle cose su cui questo paese è stato effettivamente costruito”

“È divertente, ci sono due cose di cui non dovresti parlare a una cena: politica e religione, e naturalmente sto facendo The Handmaid’s Tale, che è politica e religione, quindi è una strana situazione. Ho scelto di esprimermi nel mio lavoro e nella mia arte. Dirò solamente che le cose in cui credo, sono quelle che ho menzionato prima, e penso che siano molto importanti. Penso che le persone dovrebbero poter parlare di ciò che vogliono e credere in ciò che vogliono. Non si può toglierlo, perchè quando inizi a farlo, inizi a dire non puoi credere in questo, non puoi fare quello, allora iniziano i problemi. Allora arrivi a Gilead. Quindi qualunque cosa accada, non ho intenzione di togliere il tuo diritto di parlare e criticare qualcosa o credere in qualcosa, ma allo stesso tempo tu non puoi togliermi il mio”.

I nuovi episodi di The Handmaid’s Tale andranno in onda in America dal 5 giugno 2019 sul canale streaming Hulu, mentre in Italia saranno disponibili su Tim Vision il giorno dopo, doppiati in italiano.

Continuate a seguirci su talky! per scoprire tutte le novità di The Handmaid’s Tale 3.

Non dimenticate di passare dalla pagina The Handmaid’s Tale Italia  e  Serietvinsidee di mettere un mi piace.