The Expanse 3×07 Recensione: Un’anello per unirli o per dividerli?

30/05/2018 di Redazione

La corsa di The Expanse riprende. Sono passati alcuni mesi e la Protomolecola ha costruito una sorta di anello nei pressi di Urano. L’umanità delle 3 fazioni è unita per comprendere la gigantesca opera aliena.

L’imperfezione è di questo mondo.

The Expanse non è una serie di fantascienza dove le macchine funzionano alla perfezione, i droni sono letali ed efficaci e l’umanità ha perso quel carattere di conquistatore e prevaricatore e vive in pace con la natura in attesa del Primo Contatto.

The Expanse 3×07. Avasarala cerca l’unità.

Se cercate queste cose seguite altre serie di grande spessore come le saghe di Star Trek (non tutte). In questo episodio, che apre un po’ le porte alla seconda parte della terza stagione, il carattere umano fallace e scarsamente propenso alla perfezione, si palesa in modo evidente.
Una sottile inquietudine mi ha accompagnato per ogni minuto della puntata di The Expanse, nella quasi assoluta certezza che, dietro le nobili parole di Avasarala, ci fosse poi il mondo inesplorato, quella galassia senza fine che è l’animo umano. D’altro canto come poter mettere insieme 3 mondi che hanno fino a qualche mese fa cercato di sovrastarsi l’un l’altro provocando milioni di vittime?
The Expanse 3×07. Il misterioso anello creato dalla protomolecola.

L’imperfezione degli uomini si deve contrapporre invece alla logica perfetta ma misteriosa della protomolecola che preso possesso di Venere ha creato un gigantesco anello che sta facendo convergere tutte le forze, Terrestre, Marziana e Cinturiana verso di esso.

Uniti davanti al mistero.

Non è chiaro perché la protomolecola abbia creato l’anello, ma è quasi sicuramente l'”Opera” di cui accennava Kotoa il ragazzino vittima degli esperimenti di Strickland.

The Expanse 3×07. Dura la vita della celebrità vero Holden?

Cosa inquieta dunque le forze umane del sistema solare? Semplice: non si sa a cosa serva, non sanno se è un arma, se è semplicemente una sonda, se lascerà il sistema solare per far ritrovare casa alla protomolecola. Sappiamo per certo che non ci si può avvicinare e il protagonista di puntata, un idiota con un astronave da corsa, ne ha pagato le amarissime conseguenze.
The Expanse 3×07. Cosa non si farebbe per un buon servizio giornalistico…

Diciamo che il suo atto è servito a far capire che l’anello non ama interferenze al momento, ma questo non significa che sia offensivo o rappresenti una minaccia.
Di certo sappiamo che se c’è qualcuno in grado di distruggere l’umanità questa è l’umanità stessa. Così mentre l’anello resta immobile e quasi ieratico nella sua indifferenza alle astronavi e alle sonde inviate per monitorarlo, è fra le varie fazioni che si gioca un’interessante partita.

Gli eroi di The Expanse che avrebbero preferito non esserlo.

Vittime degli eventi, messi sugli scudi come guerrieri vincenti e simbolo di giustizia, pace e prosperità, i membri della Ronzinante sono sotto l’occhio attento e a volte provocatorio di una sorta di servizio giornalistico portato avanti da una bella e impicciona giornalista, Monica,  e da un operatore di ripresa abbastanza curioso.

The Expanse 3×07: Cosa nasconde la troupe insediata nella Ronzinante?

La cosa più divertente è l’interazione con Amos. Lui sempre tenebroso e perennemente inca**ato, mal sopporta l’idea che qualcuno possa spiare la sua quotidianità, filmarlo mentre mangia e incalzarlo con domande sul suo passato. Se notate bene a nessuno dei membri della Ronzinante è mai importato il passato. Sanno che insieme riescono nel bene o nel male a essere coesi, a darsi degli obiettivi e perseguirli.
The Expanse 3×07: Naomi sta Ronzinante aspetta te.

Certo a volte si commettono errori, ma la loro unione è difficilmente replicabile. Il marziano, il cinturiano e il terrestre possono convivere se riescono a comprendere le proprie debolezze e loro sono un esempio per tutti, che difficilmente potrà essere seguito.

A proposito…Naomi che ci fai sulla Nauvoo?

La gigantesca astronave nata per essere una specie di Arca di Noe è ora il centro nevralgico del movimento Cinturiano e come tutte le altre forze del Sistema sta provando a comprendere la natura e le intenzioni della Protomolecola.
I Cinturiani hanno un organizzazione ancora troppo legata ai vecchi schemi di comando e le vecchie volpi, i ribelli di un tempo, hanno ancora un forte ascendente sulle menti deboli e dalla memoria corta.

The Expanse 3×07: Drummer e Ashford. Chi la spunterà?

Drummer ha quindi il suo bel da fare per reggere il pesante ruolo di capitano dell’immensa nave. La personalità opprimente del Capitano Ashford la rende debole e incerta, ma sappiamo bene che Drummer non è tipa che ama farsi mettere i piedi in testa. Lei è una cinturiana orgogliosa e testarda e sicuramente presto o tardi presenterà ad Ashford il conto da pagare.
The Expanse 3×07: Ashford è un vecchio lupo di Galassia.

 
Naomi è come un pesce fuor d’acqua. Sebbene sia da tutti considerata una vera eroina, non riesce proprio ad amalgamarsi al gruppo di Cinturiani e sebbene non sia esplicito, risulta abbastanza chiaro che si sente fuori posto in un progetto che non gli è del tutto chiaro e che vede coinvolte persone che fino a qualche tempo fa, gli avrebbero volentieri piantato una pallottola in testa.
The Expanse 3×07: Melba è forse la perfetta fusione fra essere umano e protomolecola?

Il mio personale augurio è che Naomi torni presto sulla Ronzinante perché è la sua casa, il suo habitat naturale e anche perché manca un donna con le palle all’equipaggio.

Bobbie Draper riabilitata e Holden che ha le allucinazioni.

Chiudo la recensione parlando di Bobbie Draper e di Holden. La prima è tornata nei ranghi militari Marziani. La sua scelta di stare dalla parte di Avasarala e aver scongiurato una tremenda guerra, l’hanno in qualche modo rimessa in sella. Ho visto qualche sorriso in più nel personaggio, segno che l’esperienze passate hanno mutato un po’ il lato estremamente militaresco del sergente.

The Expanse 3×07: Oh mamma che sorriso meraviglioso che ha Bobbie…

Holden che giustamente ha gli zebedei oberati dalla insistente presenza della troupe giornalistica, cerca di trovare rifugio nel deposito tute, ma a  sconvolgerlo è la vista del detective Miller, morto nella stagione 2 o perlomeno scomparso con la protomolecola.
The Expanse 3×07: Volovodov cerca di capire la vera natura della Protomolecola.

Cosa potrebbe significare? Che alla fine la Protomolecola si è insinuata beffarda nelle menti di coloro che ne sono entrati in contatto? Oppure veramente Miller è vivo salvato chissà come dalla Protomolecola e trasformato in una sorta di messaggero?
The Expanse 3×07: Miller torna nei pensieri di Holden o si tratta di qualcosa di diverso?

Un episodio di The Expanse che ha lanciato diverse piste, ma che come al solito è riuscito nell’intento di appassionare senza mai correre o strafare. Mentre l’anello sembra non curarsi troppo di ciò che fa l’umanità, quest’ultima fa fatica a trovare una perfetta unità di intenti .
Perfino Volovodov è incerta e non comprende a fondo il motivo per cui lei sia ora parte di questa operazione volta a comprendere e monitorare questa Opera aliena che appare perfetta davanti all’imperfetta razza umana.
Passo e chiudo.
 

Share this article