The 100 5×10 – Recensione dell’episodio “The Warriors Will”
18/07/2018 di Redazione
Stanotte è uscito il decimo episodio della quinta stagione di The 100 intitolato “The Warriors Will” (La Volontà dei Guerrieri). Ecco la nostra recensione!
Octavia e Monty in questo decimo episodio di The 100 5
Ora, in questo decimo episodio di The 100 5 intitolato “The Warriors Will” (La Volontà dei Guerrieri) Octavia deve fare i conti con quella scelta. E’ diventata un tiranno a tutti gli effetti, un tiranno che vuole comandare e soprattutto combattere perchè è nella sua volontà, quella di una guerriera. E’ toccante il dialogo tra lei e Indra, intriso di una realtà innegabile:
” Octavia: Il giorno in cui mi hai chiesto di essere il tuo secondo è stato il giorno più bello della mia vita…”
“Indra: Octavia kom Skaikru era il mio secondo. Le ho insegnato quando attaccare e quando no, le ho consigliato di fare il meglio per la sua gente, non per se stessa”
Ed è proprio questo il punto, Octavia non esiste più, al suo posto c’è Bloodreina l’egoista, e purtroppo neppure queste parole così vere e giuste sono riuscite a farle aprire gli occhi, anzi la sua strategia è stata quella di rivelare a Bellamy le debolezze di Indra, per farlo vincere, solo perchè suo fratello è sangue del suo sangue. Se ci pensate diventa assurdo pensare come Octavia cerchi una soluzione ad una situazione che lei stessa ha creato, quando detiene il potere di fermarla in ogni momento.
Anche Monty in questo decimo episodio di The 100 5 cerca di fermare Bloodreina, ma non come glia altri con spade o lance, la sua arma più grande risiede nella verità. L’unico che è riuscito a trovare una validissima alternativa, sia per quanto riguarda l’opzione della guerra, che a quella della resa. Il suo ingegno ha fatto in modo di riuscire a ricreare delle piante in una terra desolata, che garantirebbero la sopravvivenza di tutta la popolazione senza dover attaccare in alcun modo la valle.
Ma ad Octavia la verità non interessa, le alternative non le interessano, le sue intenzioni sono chiare e devono essere trattate come legge per tutti, e lo dimostra ancora una volta quando decide di bruciare la serra di Monty. Questa azione in questo decimo episodio di The 100 5 rappresenta un atto di dittatura totale in quanto priva tutto il suo popolo del libero arbitrio, obbligandoli ad entrare in guerra perchè ormai è l’ultima opzione rimasta per la sopravvivenza.
Possibile che nessuno riesca a fermarla?