TaTaTu: Andrea Iervolino guarda al futuro “La prima sharing economy dell’intrattenimento” | INTERVISTA

Abbiamo intervistato il CEO e founder di TaTaTu Andrea Iervolino, ecco cosa ci ha raccontato sulla nuova app che permette di guadagnare vedendo film legalmente. Testimonial d’eccezione Michael Madsen e Antonio Banderas.

È stata presentata, dopo un periodo di prova in sei paesi tra cui USA e Canada, anche in Italia TaTaTu, la prima piattaforma social di intrattenimento che premia i suoi utenti con la semplice formula: più guardi e più guadagni! Il fondatore e Ceo Andrea Iervolino ha parlato dell’innovativo e rivoluzionario progetto insieme all’attore Michael Madsen, con cui condivide non solo un rapporto professionale ma ormai una vera amicizia.

Durante l’incontro Andrea Iervolino ha spiegato: “TaTaTu potrà diventare un nuovo modello di business più forte in futuro di YouTube e Netflix. Penso che sia la prima sharing economy del FreeTime. Abbiamo chiesto a un campione di cento intervistati se erano disposti ad avere contenuti gratuiti, accettando la pubblicità. Il 75% degli intervistati ha detto di sì. Allora abbiamo chiesto se fossero disposti ad avere contenuti gratuiti, con la pubblicità, ma guadagnando una cifra ad ogni secondo di effettiva visione, con la possibilità di convertire il tempo speso in denaro o nella possibilità di donare a degli enti di beneficienza. E il 100% ha risposto di sì”.

TaTaTu permette di guadagnare per ogni secondo di streaming dei TTU Token che potranno essere spesi in alcuni negozi convenzionati per acquistare dei buoni o direttamente alcuni prodotti, con il circuito che si sta allargando sempre maggiormente proprio per via della rivoluzionarietà del progetto di Andrea Iervolino. Il catalogo comprende 500 film e viene aggiunto un contenuto in prima visione assoluta per l’Italia ogni settimana.

Un altro amico del nuovo servizio di streaming è Antonio Banderas, che ha già firmato con Iervolino collaborazioni in film di successo come Black Butterfly e The music of silence. Antonio Banderas stesso è stato pagato in TTU Coin per il suo ruolo nel film Lamborghini, inaugurando ufficialmente l’era delle transazioni digitali nel mondo dell’entertainment e diventando un supporter del progetto del fondatore della Ambi.. L’attore ha partecipato anche al party di lancio della app negli studi di via Tiburtina insieme ad Andrea Iervolino e Michael Madsen.

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