Star Trek: Il regista Chris McQuarrie si candida per un nuovo film

11/12/2018 di Redazione

Il regista di Mission Impossible: Fallout, Chris McQuarrie, è tornato a parlare della sua possibilità di dirigere il nuovo film di Star Trek. Ecco le sue dichiarazioni!

 
 
Non c’è due senza tre. Chris McQuarrie è tornato a parlare, a distanza solo di alcune possibilità, della sua volontà di dirigere un nuovo film di Star Trek. Il regista statunitense, già nel lontano 2005, era stata accostato alla saga cinematografica dopo la cancellazione di ST: Enterprise, ma alla fine venne coinvolto solo nella serie televisiva prodotta da Bryan Singer, ST: Federation, cancellata poi successivamente per permettere a J. J. Abrams di riavviare la saga di film.
Star Trek
In un’intervista rilasciata al magazine Forbes, Chris McQuarrie ha sottolineato che, al momento, non c’è un effettiva possibilità per dirigere il nuovo film di Star Trek, ma se ci fosse anche una minima possibilità la coglierebbe al volo:

”Sono un grande fan di Star Trek, fin da bambino. L’ira di Khan è uno dei miei film preferiti di tutti i tempi, ma non ne abbiamo mai parlato seriamente perché negli ultimi anni siamo stati molto impegnati. Siamo passati subito da MI: Rogue Nation a MI: Fallout, senza dimenticare Jack Reacher. Io e Tom (Cruise, ndr) parliamo continuamente di film e alla fine succede che li facciamo.”

Lo scorso ottobre, durante uno screening di Mission Impossible: Fallout, il regista aveva già parlato di Star Trek e di come fosse necessario riportarlo alle sue radici:

”Credo che Star Trek si sia un po’ allontanato da quelle che erano le sue fondamenta: speranza, scienza, promessa. È pura matematica. Sapete che bisogna fare con Star Trek? Bisogna farlo per il pubblico americano. È risaputo che incassa più in America che nel resto del mondo, così se io facessi Star Trek direi ”Siamo realisti, quanti soldi devo investire in questo film?”. Mi darebbero un budget e io farei il film, è questo quello che farei. Quando si guardano film del genere, bisogna essere onesti con se stessi in termini economici.”

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