Riverdale 3×05 “The Great Escape” | Recensione
16/11/2018 di Redazione
Ritorno nel presente per i protagonisti di Riverdale in questo quinto episodio. Scopriamo insieme in questa recensione cosa è successo
Riverdale 3×05 | La fuga
Il tempo scorre e la partita a Gryphons & Gargoyle si intreccia con la fuga di Archie dal riformatorio. Sembra quasi surreale questo collegamento. È come se tutto fosse stato programmato dall’inizio della stagione per arrivare alla metà di questo episodio di Riverdale e finalmente mostrare al pubblico una parte della grande cospirazione a cui stanno assistendo. Ognuno è al proprio posto, ognuno ha un ruolo, persino Joaquin. Ogni traccia di questo piano sembra portare o a Jughead o a Hiram Lodge. Ma potrebbe sembrare un’intuizione troppo semplice e avventata.
Come fa Jug a sapere così tanti dettagli sulla fuga e sulle minacce poste lungo il tragitto? E perché sembra che ovunque vada il signor Lodge accada sempre qualcosa di terribile? Era a conoscenza delle implicazioni del riformatorio con il gioco oppure il suo era un semplice modo per farla pagare ad Archie? Nonostante queste domande continuino a tormentarci c’è da considerare che niente a Riverdale è come sembra.
Riverdale 3×05 | La determinazione di Veronica
Esce vittoriosa da questa puntata. Porta in salvo Archie e incassa l’ennesima vittoria con il padre. Riesce a mettere in atto la “Fuga Perfetta” – come dice stesso il titolo di questo episodio di Riverdale. Ma ovviamente dovrà mantenere il segreto per non mettere a rischio né se stessa né Archie e neanche tutti i ragazzi che sono stati così coinvolti.